Idee per tesi di laurea in Ingegneria
Quelle di seguito sono idee di ricerca e progettazione che CampiAperti propone agli ingegneri in cerca di tesi di laurea (per gli interessati contattare l’associazione Ingegneria senza Frontiere di Bologna). Prossimamente cercheremo di coinvolgere altre discipline: economia, agraria, veterinaria, sociologia, antropologia….
1 – Piccola meccanizzazione agraria: trebbia fissa
Proponente: Pierpaolo Lanzarini
Recapito/contatti: p.lanzarini(at)postale.it tel: 333.3801134
Azienda Agricola: Terra, Memoria e Pace, Pioppe di Salvaro, Grizzana Morandi (Bologna)
Descrizione: da diversi anni il contoterzista non viene più a mietere i cereali nei miei campi: sono troppo piccoli e scomodi da raggiungere. Per la sua mietitrebbia con barra da 5 metri non sono convenienti. Ho dovuto così attrezzarmi con una mietilegatrice che risolve il problema della mietitura, ma non quella della trebbiatura. Per evitare ore e ore di lavoro per la realizzazione di questa fase della lavorazione, servirebbe la realizzazione di una trebbia fissa, di dimensioni ridotte, visto che quelle tradizionali sono molto ingombranti e richiedono ricoveri che non esistono in azienda. L’unico prodotto in vendita che ho trovato ha dei costi proibitivi.
Interesse alla realizzazione dell’intervento/progetto: una macchina simile, trasportabile su un mezzo di dimensioni contenute, potrebbe essere condivisa da più aziende con situazioni analoghe.
2 – Approvvigionamento idrico sostenibile e distribuzione
Proponente: Romano Cosi
Recapito/contatti: ilgranello(at)ilgranello.eu, 051/778726 ore pasti
Azienda Agricola: Il Granello, Pianoro-Livergnano, (Bologna)
Descrizione: chi coltiva ortaggi ha bisogno di molta acqua, soprattutto in luglio-agosto, ma in collina non esistono i consorzi di bonifica e le sorgenti sono spesso di portata estiva scarsa e delocalizzate nel podere. Quindi il costo dell’acqua può essere molto alto sia in termini finanziari, sia in termini di impatto ambientale, dato che si può essere costretti ad utilizzare l’acquedotto HERA con tutte le distorsioni che ne derivano.
Sarebbe importante realizzare e ottimizzare un sistema di irrigazione con approccio simile a quello della permacultura, con piccoli bacini di accumulo, con distribuzione idrica favorita il più possibile dalla gravita, ed eventualmente con l’utilizzo di pompe eoliche/solari per l’innalzamento dell’acqua dalle sorgenti ai bacini di distribuzione estivi.
Riferimenti bibliografici: alcuni accenni in: Permacultura, Bill Mollison, ma forse c’è qualcosa di più recente
Interesse alla realizzazione dell’intervento/progetto: molto interessati, anche nell’ambito di una progettazione pluriennale eventualmente legata ai nuovi fondi PRSR (se dovessero mai dar credito alla piccola Agricoltura Contadina)
3 – Fonte di riscaldamento alternativa, Compost Heating / biogas
Proponente: Romano Cosi
Recapito/contatti: ilgranello(at)ilgranello.eu, 051/778726 ore pasti
Azienda Agricola: Il Granello, Pianoro-Livergnano, (Bologna)
Descrizione: utilizziamo molto il compost per mantenere/migliorare la fertilità del suolo. Il fabbisogno annuale è molto elevato, e quindi sufficiente a creare dei cumuli molto grandi. Abbiamo sperimentato che questi cumuli si scaldano comunemente fino a 60-80 gradi e continuano ad emettere calore per 8-10 mesi, a seconda della loro maturità e costituzione. Con l’inserimento di tubi coibentati e una piccola pompa il calore può essere distribuito. Occorre studiare il bilancio termico.
Il compost può essere anche fatto con del cippato, opportunamente innescato, e ovviamente potrebbe anche essere utilizzato il letame fresco delle aziende che allevano animali (pecore, capre mucche maiali) e che magari hanno problemi di smaltimento.
Il calore prodotto potrebbe essere utilizzato come minimo per scaldare il vivaio delle piante primaverile e sicuramente per contribuire notevolmente al riscaldamento della casa. Molta meno legna da tagliare per scaldarsi in inverno.
E alla fine del ciclo, in tarda primavera, lo si spande in campo e si ricomincia.
I cumuli di compost generano inoltre molto biogas, che potrebbe essere immagazzinato in apposite bombole.
Perchè sia sostenibile e vantaggioso per i contadini, il progetto dovrebbe essere dimensionato sulla struttura e le caratteristiche della fattoria.
Riferimenti in rete: ancora approssimativi, varie fonti con ricerche su “compost Heating”, “Jean Pain”, in realtà partiamo da una nostra constatazione di fatto.
Interesse alla realizzazione dell’intervento/progetto: Molto interessati ad un avvio iniziale di una struttura semplice ed economica, già dal primo anno si potrebbero risparmiare molti soldi per il riscaldamento della casa.
Strutture più complesse potrebbero essere progettate anche nell’ambito dei fondi PRSR, come per esempio l’adeguamento delle vecchie letamaie.
4 – Laboratorio trasformazione al primo piano
Proponente: Strulgador
Recapito/contatti: strulgador(at)gmail.com cell 3248395063 sempre
Azienda Agricola: Strulgador via roncadella 1083 montombraro zocca (mo)
Descrizione: La nostra idea era predisporre un laboratorio di
trasformazione al primo piano della casa, con montacarichi e scale
esterne. come realizzarlo non ne abbiamo idea.
5 – Essiccatore solare
Proponente: Strulgador, Arvaja
Recapito/contatti: strulgador(at)gmail.com cell 3248395063 sempre
Azienda Agricola: Strulgador via roncadella 1083 montombraro zocca (mo)
Descrizione: La nostra idea era predisporre un essiccatore per erbe
e frutta, delle dimensioni di Larg.3 x Lung.3x Altezza 2 m,
all’interno di un casottino già presente da ristrutturare. Il sistema
di essiccazione sarebbe idealmente composto da una ventola attivata da
un pannello fotovoltaico, e un sistema di riscaldamento ad acqua calda
scaldata con pannello solare e mossa presumibilmente con pompa
alimentata da un fotovoltaico.
Riferimenti in rete: http://www.catpress.com/bplanet9/solemacc.htm,
http://www.peperonciniamoci.it/forum/topic/15433-essiccatore-solare-a-flusso-orizzontale-autocostruito/,
http://www.ecoblog.it/post/5772/aria-calda-dai-pannelli-fotovoltaici
Riferimenti bibliografici: Il libro dell’essiccazione, macroedizioni
Interesse alla realizzazione dell’intervento/progetto: credo sia un
progetto che può interessare molti produttori che devono essiccare
frutta, verdure, e erbe.
6 – Progettazione di un dispenser per la semina di bulbi trainato da un motocoltivatore
Proponente : Carlo Farneti
Recapito/contatti: cfarneti(at)infinito.it 0516706124 ore pasti
Azienda Agricola : Ca Battistini Savigno (Bologna)
Descrizione: da tempo utilizziamo un sistema semplice ma efficace per la semina di bulbi, soprattutto di cipolline da seme, aglio e fave. Il sistema consiste in un piccolo assolcatore trainato da un motocoltivatore che apre un solco. Tra le due ali dell’assolcatore infiliamo l’estremità di un tubo di pvc diametro 5 cm di circa un metro di lunghezza. Il tubo viene poi fissato all’altra estremità al manubrio della motozzappa. La semina viene fatta in due persone. Uno guida la motozappa e la seconda persona infila velocemente i bulbi nel tubo.
Sarebbe molto utile progettare una tramoggia attrezzata con un dispenser automatico da assemblare all’assolcatore in modo da poter eseguire il lavoro in una persona e più velocemente.
Riferimenti in rete:
http://slowfood..pisamontepisano.it/indexDati.jsp
http://es.dreamstime.com/fotograf%C3%ADa-de-archivo-sembradora-antigua-image10869602
Interesse alla realizzazione dell’intervento/progetto siamo molto interessati, soprattutto se viene proposta una soluzione semplice e autocostruibile (o realizzabile da un artigiano locale)
7 – Ottimizzazione dei flussi di aria e calore in un maltatore/essiccatore
Proponente : Carlo Farneti
Recapito/contatti: cfarneti(at)infinito.it 0516706124 ore pasti
Azienda Agricola : Ca Battistini Savigno (Bologna)
Descrizione: per la produzione di malto, necessario alla produzione di birra, abbiamo modificato il cassone di un frigo da latte di 600 litri. Nel processo di maltazione, successivamente alla fase di germinazione, dobbiamo creare un flusso di aria calda che essicchi il malto a una temperatura compresa tra i 30 e i 40 gradi e successivamente a una temperatura di 75-80 gradi. Intendiamo creare il flusso di aria calda attraverso una ventola e delle resistenze elettriche. Necessitiamo quindi di uno studio non empirico finalizzato al dimensionamento della ventola e delle resistenze.
Riferimenti in rete:
http://fermentisociali.blogspot.it/
http://roguespirits.wordpress.com/2013/03/28/from-the-farmstead-malt-house/
http://homedistiller.org/forum/viewtopic.php?f=6&t=35519
Interesse alla realizzazione dell’intervento/progetto siamo molto interessati a effettuare miglioramenti del nostro sistema di maltazione
8 – Progettazione di in impianto pilota per la creazione di biogas da residui organici
Proponente : Carlo Farneti
Recapito/contatti: cfarneti(at)infinito.it 0516706124 ore pasti
Azienda Agricola : Ca Battistini Savigno (Bologna)
Descrizione: navigando in rete abbiamo letto di impianti domestici, realizzati soprattutto in Cina e in India, per la produzione di biogas ad uso familiare. Sarebbe interessante un lavoro di indagine approfondita sulla possibilità di applicazione concreta di queste tecnologie presso le aziende agriocle dell’associazione
Riferimenti in rete:
http://www.alibaba.com/product-gs/292476678/innovative_family_size_biogas_plant_for.html
Interesse alla realizzazione dell’intervento/progetto qualora risulti una tecnologia appropriata ed economica
https://www.campiaperti.org/2014/04/07/idee-per-tesi-di-laurea-in-ingengeria/Progetti e ricercheautoproduzioni,bio,birra,bologna,eventi,ortaggi,ricerche,semiQuelle di seguito sono idee di ricerca e progettazione che CampiAperti propone agli ingegneri in cerca di tesi di laurea (per gli interessati contattare l'associazione Ingegneria senza Frontiere di Bologna). Prossimamente cercheremo di coinvolgere altre discipline: economia, agraria, veterinaria, sociologia, antropologia…. 1 - Piccola meccanizzazione agraria: trebbia fissa Proponente: Pierpaolo Lanzarini Recapito/contatti: p.lanzarini(at)postale.it tel:...cricri ignifugo@insicuri.netAdministratorCampiAperti
Riguardo al progetto 2 – Approvvigionamento idrico sostenibile e distribuzione
mi viene in mente che nel mio vecchio lavoro presso una cooperativa agricola ero andato a trovare i ricercatori dello IASMA – Fondazione Mach di San michele all'Adige, per vedere in campo questo progetto:
http://meteo.iasma.it/meteo/progetti/presentazione_centeuro.pdf
Ciao,
Ho scritto per il progetto 8 ma non ho ricevuto risposta…
Ciao Alberto non trovo traccia del tuo scritto relativo al progetto n.8. Dove lo hai scritto? Era un commento? Una mail?