L’assemblea si è aperta con l’illustrazione dettagliata di Pierpaolo dell’ordine del giorno che avrebbe dovuto essere trattato secondo le modalità decise, cioè lo scambio di parere nei gruppo.

ODG:

1)        nuova associazione/tesseramento:

Pierpaolo ha informato che è già stato sottoscritto presso il notaio il nuovo atto costitutivo con i nomi indicati dall’assemblea precedente ed è quindi già possibile iscriversi alla nuova associazione, e molti l’hanno fatto .L’assemblea decide che la quota ingresso sia di5 €, mentre si ritiene a 0 la quota annuale per semplicità. L’assemblea odierna è però da considerarsi formalmente ancora della vecchia associazione in quanto non era stata convocata con le modalità previste ne’ era stata data la possibilità a tutti di iscriversi e quindi il libro soci non è ancora redatto.

 

2)        situazione convenzioni e rinnovi:

viene brevemente riepilogato lo stato di fatto delle convenzioni per via Fioravanti, Udine e Paolo Fabbri. Il rinnovo delle stesse dovrebbe avvenire tramite la partecipazione al progetto “beni comuni” del comune di Bologna che prevede dei Patti di collaborazione per il recupero di aree dequalificate. Questo tipo di patto, all’interno del quale potrebbe rientrare anche l’affidamento i Piazza Puntoni, non prevede di per se sgravi se non sulla tassa sul suolo pubblico, ma non sulla tassa rifiuti.

Per quello è necessario elaborare un progetto ad hoc sulla raccolta differenziata, particolarmente incentrata sui prodotti dei consumatori che non su quelli dei produttori -che di fatto non esistono- e sulla riduzione dei beni che poi sono oggetto di riciclaggio: diverse ipotesi sono già agite e sono in progettazione ma occorre finalizzare con l’aiuto di tutti.

Dai gruppi devono emergere modalità da tradurre operativamente.

 

3)        Aggiornamenti in merito alla vicenda Fraternità-CampiAperti

si attende l’arrivo di Andrea Magli per entrare nel merito.

4)        garanzia partecipata

sulla base dei documenti prodotti da gruppo di lavoro si entra brevemente nel merito grazie ad una scheda elaborata che Laura riassume.

In particolare rispetto alla carta dei principi si approva e condivide il primo punto, mentre i punti 3,4 e 5 sono lasciati agli approfondimenti ed alle riflessioni dei gruppi che dovranno anche esprimersi, per poi ricondurre ad unità, tutti i testi.

In questa sede devono essere rispesi temi già discussi relativi a:

-aziende grandi: quali criteri utilizzare per decidere la partecipazione,

– quali – e se- dare limiti di distanza ai produttori che accedono al mercato.

 

5)        partecipazione a reti e progetti

campiaperti ha partecipato a diversi progetti aperti in sedi differenti:

  • CRESER: approvata la LR ora si tratta di definire le tappe successive del percorso,
  • ecosol: è l’articolazione cittadina verso un possibile des,

oltre ad approfondire che contenuti portare a questi tavolo si è ricordato anche che i è aderito a:

– progetto con crocevia per la realizzazione di una rassegna cinematografica sui temi della terra che potrebbe diventare anche una importante occasione per rilanciare il dibattito a livello cittadino sui temi dell’associazione,

– il progetto Palestina di scambio e sosteno con i produttori in aprticolare della striscia di Gaza,

i gruppi potranno poi allargare il piano dei progetti .

Un gruppo comunicazione rafforzato dovrà farsi carico di metterli in pratica unitamente alle valutazione più tecniche sul sito , anche rispetto agli aggiornamenti.
6)        sede ed acquisti:

Era stata più volte ipotizzata la necessità di un luogo che possa poter avere un computer, materiali informativi e di archivio, beni che debbano essere protetti ma disponibili e materiali vari. Era stato pensato ad un progetto di deposito mai proceduto.

Ad oggi le strade da esplorare sono oz-ex senza filtro e labas: i gruppi si devono esprimere sulle esigenze per poi approfondire.

 

Si individuano i seguenti acquisti:

  • impianto amplificazione,
  • proiettore,
  • griglie per mostre,
  • contenitori per la raccolta differenziata ai mercati,
  • campagne radio,
  • tavoli e sedie,
  • impianto elettrico a vag,
  • ……. altro da definire nei gruppi.

L’obiettivo è utilizzare parte dei fondi disponibili della vecchia associazione.

 

Gianluca chiede che venga discussa l’opportunità di spostare il mercato da xm alle cosidette vele Nervi sempre in via Fioravanti.

Conclusa la presentazione ed approfondimento dell’odg essendo arrivato Andrea verso le 16,30 si chiede di informare l’assemblea sulle scelte della Fraternità: Andrea legge il comunicato che è già stato inviato in lista dove comunicano che spostano la preghiera rispetto alla clinica ginecologica.

Segue una fitta ed articolata serie di interventi , che non sono verbalizzabili essendo durati diverse ore, al termine del quale non essendoci più i tempi per riunirsi in gruppi e essendo necessario dare voce a tutti si è deciso di fare un giro in cui tutti si esprimono su queste 3 opzioni:

  • La Fraternità resta in CA
  • la Fraternità resta in CA ma va solo al mercato di via Udine
  • la Fraternità esce da CA

 

la scelta:            1) 25                    la 2) 11               la 3) 13

ci sono diverse mozioni tra accompagnare l’uscita in modo assistito e non esprimersi nel merito che non sono riuscita a valorizzare perchè disomogenee.

Michele della Fraternità comunica che visto il clima di non accettazione di alcuni non parteciperanno a vag ma solo in via Udine.

 

Tutta l’assemblea ritiene di esprimere con forza e chiarezza, visto che è stato posto in discussione, che le donne e gli uomini di CA sono senza possibili dubbi per la libera scelta e determinazione della donna in materia di aborto e scelte di vita, in modo coerente con le scelte che l’associazione ha sempre fatto per sostenere una diversa qualità della vita e dei valori fondativi della società, fuori dagli schemi del sistema globalizzante e globalizzato, come le pratiche insegnano. Su questo si porrà anche una riflessione specifica .

 

Prende atto del fatto che per la prima volta si è dovuti ricorrere ad una sorta di voto invece che il metodo del consenso e ciò è valutato come campanello d’allarme ma viene anche valutato il senso dell’attraversamento e della capacità di leggere le differenze.

 

Si concorda che con gli spazi sociali verrà effettuato un incontro come concordato nel precedente in cui verranno informati sugli esiti della vicenda che si ritiene conclusa con questa assemblea.

 

Si aggiorna l’assemblea a sabato 17 gennaio in sede da destinarsi sugli stessi oggetti all’ordine del giorno di oggi con la richiesta che si attivino gruppi di lavoro in modo autonomo per far si che anche questo mese si possa recuperare parte dell’elaborazione che non è stato possibile affrontare oggi.

Tutti i gruppi informeranno in lista ed ai mercati degli appuntamenti che si daranno.

 

L’assemblea chiude alle 20,30.

Lingua predefinita del sitoReport & verbaliverbale assemblea generaleL'assemblea si è aperta con l'illustrazione dettagliata di Pierpaolo dell'ordine del giorno che avrebbe dovuto essere trattato secondo le modalità decise, cioè lo scambio di parere nei gruppo. ODG: 1)        nuova associazione/tesseramento: Pierpaolo ha informato che è già stato sottoscritto presso il notaio il nuovo atto costitutivo con i nomi indicati dall'assemblea...Agricoltura biologica e mercati contadini per l'autogestione alimentare