Strade e piazze davvero libere per tutt*!
mi sa che mi ero già espressa su change.org qui, però hoi.. di nuovo.
capisco eh che siamo alla disperazione per far sentire la nostra voce, senza scendere in piazza ed ammassarci sotto palazzo d’accursio, ma quelli di change.org sono una azienda americana che fa soldi sui vostri dati/gusti/interessi, etc.. ed è sensato NON dargli “autorevolezza”, secondo voi come li pagano 300 dipendenti?
pagina in italiano https://en.wikipedia.org/wiki/Change.org
ed in inglese: https://en.wikipedia.org/wiki/Change.org#Criticism
Poi ho visto oggi che è possibile mandare proposte/lamentele al nuovo piano regolatore: di cui ho solo letto i titoli e partemalissimo.. nelle righe io ci leggo “città da svendere alle aziende”. Qua pare possibile fare controproposte: http://partecipa.comune.bologna.it/proposte-miglioramento-pug Se qualcuno ci crede che saranno rispettate le può fare lì. Magari su tutta sta campagna di varia gente, è più sensato indirizzarli lì? Ma vedo tra i firmatari c’è gente che è già in comune.. bho.. o non lo sanno o si propongono come intermediari degli intermediari??! non capisco.. mi sembra una mossa per usare la gente e l’emergenza.
A proposito.
Poi altra cosa, visto che ho letto quel documento. Proporre misure emergenziali per farle passare a Permanenti è una strategia pessima. Nel senso che avvalla un modus operandi malvagio.
Ci sono le misure di emergenza e ci sono le proposte per il benessere della vita quotidiana.
Le misure di emergenza devono SEMPRE essere abolite dopo l’emergenza proprio perchè straordinarie in situazione straordinaria, NON normale.
Proporre la pedonalizzazione e spazi di socialità è semplicemente una scelta politica, contraria alle scelte politiche precedenti, che hanno sbagliato. E va rivendicata come tale.
A voi cosa dice questo manifesto dello sgombero di XM24 e della sani?!** e di tutte le aggregazioni informali che vengono soffocate quotidianamente e della polizia che “vigila contro il bivacco” che significa anche semplicemente sedersi in terra? quando dalle firme che leggo mi sembrano molti che di spazi ne hanno già assegnati e sono preoccupati di averne di più per l’estate… per poi magari privatizzarseli, vedi il guasto, che ci stai solo con un cocktail in mano da 7 euro.
Questa la mia opinione. Poi mi va bene bene che la firmiamo pure noi. Però come Campi Aperti dovremmo trovare un modo per salvaguardare la socialità informale.
Insomma, tutti sono in crisi in questo periodo in cui molti hanno perso il lavoro o si sono trovati bloccati, come noi.
Però va trovata una via che sia per tutti, non solo per pochi.
Quindi Sì a piazze libere e strade aperte, senza tutori o associazioni garanti.
ciao Cristina
** e di un’altra decina di spazi autogestiti dal basso con il metodo del consenso?!
Lascia un commento