Autore: caf

  • Abbiamo una proposta! 10-100-1000 mercati contadini (veri)

    Abbiamo una proposta! 10-100-1000 mercati contadini (veri)

    I mercati di vendita diretta sono la principale forza per la sopravvivenza delle aziende agroecologiche di prossimità e la principale possibilità per i cittadini di acquistare prodotti freschi, sani e sostenibili, in un contesto di conoscenza e rispetto reciproco. Per tutelare l’ambiente, la salute, le acque, l’occupazione occorre moltiplicare il numero di aziende agroecologiche e di conseguenza occorre moltiplicare il numero di mercati contadini nelle città. Per raggiungere questo obiettivo occorrono politiche pubbliche consapevoli e coerenti. “Progetto per la Sovranità Alimentare

  • Abbiamo una proposta! L’importanza dell’agricoltura contadina

    Abbiamo una proposta! L’importanza dell’agricoltura contadina

    Per iniziare ad affrontare seriamente molti grandi problemi di carattere sociale e ambientale, dai cambiamenti climatici all’inquinamento delle falde, dall’impoverimento dei territori allo sfruttamento dei lavoratori, dobbiamo diffondere il modello delle Reti Alimentari Contadine – contro lo strapotere delle Catene dell’agricoltura industriale. Leggete e commentate il nostro “progetto per la sovranità alimentare” https://www.campiaperti.org/progetto-…

  • Abbiamo una proposta! Il progetto per la Sovranità Alimentare

    Abbiamo una proposta! Il progetto per la Sovranità Alimentare

    Primo video di presentazione del “progetto per la sovranità alimentare” tutti i documenti su https://www.campiaperti.org/progetto-per-la-sovranita-alimentare/

  • Con MAG6 sosteniamo il cambiamento sociale

    Con MAG6 sosteniamo il cambiamento sociale

    mercoledì 1 luglio 2020 alle 18.30 online in diretta sul canale YouTube di Camilla a questo link > https://youtu.be/xje1kywNF-A

    MAG6 è in rete da tempo con tanti percorsi di cambiamento sociale e autogestione, tra cui Camilla e Campi Aperti, e tanto resta ancora da fare sul campo!
    In questo periodo di difficoltà per molte piccole realtà il bisogno è raccogliere nuovo capitale sufficiente a rispondere alle richieste di aiuto pervenute, misurandosi con l’approccio della sostenibilità condivisa creata dalle entrate di tante piccole liberalità continuative da parte dei soci, così da non vincolare l’accesso ai nostri strumenti per l’autogestione (finanza, consulenza e formazione, strumenti di mutualità) unicamente a coloro che possono pagare la copertura del relativo costo.

    Si supera il modello della “bancabilità” per passare a quello della fiducia e della garanzia condivisa. Per farlo è necessario il sostegno di nuovi soci e di incrementare il capitale in MAG6.

    Conosciamo MAG6 e le sue attività con alcune domande e risposte dirette e concrete. Camilla e Campi Aperti vi invitano ad ascoltare le risposte di Luca ed Enrico di MAG6.

    Seguici sul canale Youtube
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    Sotto la lettera di richiesta supporto che abbiamo ricevuto da Luca ed Enrico di mag6:

    Ciao a tutte/i,

    da tanti anni siamo compagni di viaggio di reti ed esperienze di cambiamento sociale: Creser, Campi Aperti, Camilla, Wwoof, solo per citare i primi nomi che ci vengono in mente di un elenco molto lungo. A qualunque forma di autogestione dei diversi ambiti della vita che abbiamo incontrato in questi 30 anni, abbiamo  cercato di offrire strumenti per realizzare i propri progetti, condividendo soddisfazioni, fatiche, sogni.

    Come Mag6 da tempo abbiamo intrapreso un cammino di cambiamento rispetto al modello di sostenibilità economica della nostra cooperativa, per staccarci dall’idea che per sostenersi occorra basarsi inesorabilmente sui ricavi prodotti dalle “vendite” delle nostre attività. Stiamo  cercando  di andare nella direzione di una “sostenibilità  condivisa”, creata dalle entrate di tante piccole liberalità continuative da parte dei soci, così da non vincolare l’accesso ai nostri strumenti per l’autogestione (finanza, consulenza e formazione, strumenti di mutualità) unicamente a coloro che possono pagare la copertura del relativo costo.

    Questo nostro percorso deve ora misurarsi con la situazione che si è creata a seguito della pandemia: diverse realtà finanziate da Mag6 ci hanno richiesto di poter sospendere momentaneamente i rientri dei  prestiti loro concessi, contemporaneamente  diverse realtà ci stanno chiedendo l’erogazione di nuovi prestiti per far partire/ripartire le loro attività. Come Mag 6 vogliamo accogliere positivamente i bisogni sia dei primi che dei secondi, ma per poterlo fare abbiamo bisogno di raccogliere capitale sufficiente per rispondere alle richieste di aiuto pervenute.

    Non vogliamo lasciar sole queste realtà di cambiamento sociale proprio in un momento così delicato!

     Davanti a questa situazione sentiamo di poter chiedere aiuto a chi riteniamo sia nostro compagn@ di viaggio,  sia come organizzazioni che come singole persone:

    ** se sei interessato a diventare soci@ di Mag6 questo è il momento per farlo! 
    ** se sei già soci@ ed hai la possibilità di incrementare il tuo capitale in Mag6,

    ora è il momento in cui ne abbiamo più bisogno!

     Pensiamo che le situazioni di bisogno, una volta conosciute, si possano superare, come già successo tante volte, grazie al coinvolgimento concreto di ognun@, e che l’esito di ciò che produrremo sarà la somma delle decisioni che le realtà collettive o le singole persone, decideranno di compiere.

  • Una storia d’infinita miseria

    Una storia d’infinita miseria

    E dopo il covid19 venne il recinto.

    Ovvero: come continuare una storia d’infinita miseria.

    Alla fine l’hanno fatto: transennare, chiudere un parco all’interno del progetto della cosiddetta “trilogia navile”.

    L’angolo è quello tra via Gobetti e Fioravanti, a ridosso dello stabile che fu XM24 ed al cui interno sono nati i mercati biologici di Campiaperti. La storia è fin troppo nota: dopo 17 anni di gestione dello spazio il comune di Bologna non rinnova la convenzione, poi ad agosto scorso lo sgombero con la promessa di una diversa risoluzione entro il 16 novembre.

    Promessa non mantenuta: Xm24 sta ancora aspettando.

    A dicembre nuova occupazione dell’ex caserma Sani, rapidamente sgomberata.

    Punto e a capo.

    Poi il covid ha invaso le nostre vite rendendo silenziose le strade, i mercati biologici e più in generale di prossimità, resi impossibili da decisioni politiche gravi e opinabili che hanno colpito il lavoro di centinaia di piccole aziende agricole. Ma il virus non ha cancellato il desiderio d’incontrarsi, di capire e di reagire a quello che si profila come una vera e propria pandemia economica e dove i deboli saranno i più esposti e vessati. Non siamo tutti nella stessa barca.

    E dalla prima riapertura quel rettangolo di verde è tornato ad essere XM24, un punto d’incontro e d’ascolto di una città altra che vive nel territorio e che chiede rispetto per la propria esperienza.

    Un prato, al di là della formale appartenenza, è un bene comune che appartiene alla comunità e dall’intera comunità va goduto, transennarlo vuol dire privatizzarlo di fatto con un atto d’inaudita violenza e arroganza degna di nessuna causa. La terra dovrebbe essere di tutti, come i contadini sanno bene…

    Un recinto, una normalità che chiude alle diversità. Tutto questo non ci appartiene.

  • Mercati aperti dalle 16 alle 20

    Mercati aperti dalle 16 alle 20

    Anticipiamo alle ore 16 l’apertura dei tre mercati che riapriremo nella settimana entrante: via Tolmino, Vag e vicolo Bolognetti. Il motivo di questo anticipo è dovuto a un’imposizione del comune di Bologna di rispettare un rapporti 1 a 1 tra banchi e clienti presenti all’interno del mercato. Questa disposizione rallenterà in maniera forte lo svolgimento del mercato, per questo anticipiamo l’apertura alle 16 e posticipiamo la chiusura alle 20. Informiamo inoltre di essere abbastanza stanchi di subire disposizioni arbitrarie prive di senso oltreché di buonsenso, che hanno più a che fare con la burocrazia totalitaria che con la sicurezza sanitaria.

  • Riaperture ultima settimana di Aprile

    Riaperture ultima settimana di Aprile

    Ultima settimana di Aprile, riapriamo i mercati di via Tolmino lunedì 27, Vag in via Paolo Fabbri martedì 28 e Labas vicolo Bolognetti mercoledì 29. Ricordate di arrivare con guanti e mascherina. Dai che si riparte!
    Per chi non può venire al mercato continua lo shop on line su www.campiaperti.it

  • La spesa a casa tua

    La spesa a casa tua

    Mentre attendiamo l’apertura progressiva dei mercati di vendita diretta – iniziamo martedì 21 aprile al Vag – ricordiamo la possibilità di ordinare online la vostra spesa che sarà consegnata a domicilio su www.campiaperti.it (riservato ai soci – è possibile associarsi online) oppure di ordinare direttamente alle aziende agricole che consegnano a domicilio, qui l’elenco https://www.campiaperti.org/…/campiaperti-elenco-delle-pos…/

  • ATTENZIONE!

    ATTENZIONE!

    L’apertura del mercato di via Tolmino previsto per lunedì 20 aprile, causa maltempo è rinviata a lunedì 27 aprile. Ci scusiamo per il disagio e ricordiamo l’appuntamento al mercato VAG (via paolo fabbri) per martedì 21 aprile dalle ore 17.

  • Riapre la vendita al banco di Vag e Tolmino

    Riapre la vendita al banco di Vag e Tolmino

    Riapriamo i mercati di Tolmino e Vag per la vendita diretta al banco. I mercati saranno organizzati in modo da rispettare tutte le precauzioni sanitarie. Pertanto il numero di persone presenti nell’area mercato sarà contingentato ed è richiesto a tutt* di di indossare guanti, mascherine e di rispettare le distanze di sicurezza. Vi aspettiamo Lunedì 20 aprile in via Tolmino!

  • POSSIBILITÀ DI ACQUISTO DAI PRODUTTORI DI CAMPIAPERTI

    POSSIBILITÀ DI ACQUISTO DAI PRODUTTORI DI CAMPIAPERTI

    Care coproduttrici, cari coproduttori
    in questo periodo difficile siamo riusciti a costruire tre possibilità diverse di vendita dei nostri prodotti agricoli biologici:
    1 – prenotazione tramite mail e telefono ai produttori e ritiro martedì 14 presso il mercato del VAG. La prenotazione è obbligatoria e non sarà possibile, per una assurda disposizione della giunta comunale, l’acquisto al dettaglio in loco. La cosa sarà ripetuta le settimane successive per VAG il martedì e Tolmino il lunedì, gli unici mercati che ci sono stati concessi a questo scopo. La lista a cui prenotare è qui https://www.campiaperti.org/…/elenco-produttori-mercato-va…/
    2 – prenotazione tramite mail, telefono e altro e consegna dei prodotti a domicilio da parte delle singole aziende. La lista a cui prenotare è qui https://www.campiaperti.org/…/campiaperti-elenco-delle-pos…/
    3 – acquisto tramite piattaforma online e consegna a domicilio. Questa opzione per ora è riservata ai soci tesserati CampiAperti. E’ possibile associarsi online. Attraverso questo sistema è possibile fare la spesa da più produttori con un unica operazione. Questo è il link del mercato online https://campiaperti.campiinrete.org/

  • Elenco produttori mercato Vag del 14 aprile

    Elenco produttori mercato Vag del 14 aprile

    Diffondiamo l’elenco dei produttori a cui potete effettuare prenotazioni di prodotti agricoli via telefono o mail, prodotti che dovranno essere ritirati presso il mercato Vag che si terrà mercoledì 14 aprile dalle ore 15 in via paolo fabbri- Bologna. I prodotti in vendita al mercato devono essere necessariamente prenotati prima, dato che ci è stata vietata la vendita al dettaglio.

    AZ AGR. GIUSEPPE BEGATTI

    tel 331 123553due

    zucchetti, asparagi, porri

    AMABIO – AZ. AGR. MATTIOLI ELISA

    tel.     3387016838/3405444978        mail ordini.amabio@gmail.com

    prodotti: vedi prodottidellasettimana.amabio.it

    STRULGADOR AZ. AGRICOLA BARBARA PISA

    Contatti: strulgador@gmail.com 324839506tre

    Tisane, Cannabis CBD, Olio CBD, tinture madri, gemmoderivati, dado, succhi, oli x il corpo, unguenti, colluttorio, sciroppo per la tosse, vermouth, birra all’achillea, Marmellate, Per dettagli richiedere catalogo via mail

    FERMENTI SOCIALI

    tel 320347905cinque fermentisociali@yahoo.it

    birra biologica contadina in bottiglie da 0,5 L

    tre bottiglie 10 euro, 6 bottiglie in cestino 20 euro, scatola da 12 bottiglie 33 euro

    AZ AGR. LA CASETTA DI GELLI LAURA

    Guarda il sito e prenota la tua spesa www.aziendaagricolalacasetta.it

    Composte e conserve dolci e salate

    FAVO DOLCE FAVO

    Tel: 338 363027nove email matteo.hambrecht@gmail.com

    Prodotto: miele millefiori 400 g

    Prezzo: 5 euro

    AZ AGR. CAMBI GIOVANNI GUIGLIA -VIGNOLA

    tel 328622256quattro mail allis3@libero.it

    insalata, bietola, spinaci, rape rosse, radicchio da taglio, carducci

    AZ AGR. ZAPPAROLI

    tel 349788404tre

    pane da farine di grani antichi, farro ecc…

    AZ AGR. CARLA ZANARINI

    mail a cibofrescobio@gmail.com vi sarà inviato il listino da compilare

    lattughe miste, rucola, cicoria, radicchio triestino, le prime zucchine e trasformati vari.

    MASSERIA LA PALOMBARA

    info@masserialapalombara.it, 328174047nove

    olio “collepizzuto”, olio “vergine” e lenticchie

    VIGNETO OTTO LOGIURATO

    Vino bio dalla Valsamoggia
    Pignoletto, Barbera, Rosso, Pignoletto.
    Stefano 347 6030240 stefano.logiurato@gmail.com
    www.montebudello.it

  • Stiamo tornando!

    Stiamo tornando!

    Martedì 14 Aprile dalle ore 15 in via Paolo Fabbri CampiAperti tornerà in piazza per distribuire prodotti ordinati, via telefono o mail, direttamente ai produttori (venerdì 10 divulgheremo la lista dei contatti). Chi effettuerà l’ordine potrà venire a ritirarlo direttamente al mercato. La vendita diretta al dettaglio per ora ci è stata preclusa.

  • Firma la petizione su change.org

    Firma la petizione su change.org

    Collegati a questo link e firma la petizione al sindaco di Bologna http://chng.it/sjbq8PmzjX

  • CampiAperti: elenco delle possibilità di vendita diretta e consegne a domicilio

    CampiAperti: elenco delle possibilità di vendita diretta e consegne a domicilio

    Abbiamo decentralizzato il sistema di ordini e vi proponiamo di seguito l’elenco e i contatti delle realtà produttive di CampiAperti che effettuano, in modo singolo o in gruppo, consegne di prodotti a domicilio oppure vendita diretta in azienda.

    Per ogni realtà produttiva è specificato se fa consegne a domicilio oppure no. Inutile pertanto chiamare per chiedere consegne a casa ai produttori che non lo le fanno. I siti online che non funzionano hanno problemi tecnici temporanei e per avere informazioni su quando verranno riaperti gli ordini occorre chiamare i contatti reperibili nei siti stessi.

    Ortofrutta

    • Fattoria Masi – ortaggi, frutta, farine, cereali, vino vendita in azienda il giovedì pomeriggio (via Prunaro 26, Sasso Marconi Bo) consegna a domicilio zona Calderino e Mongardino ceste@fattoriamasi.it
    • Piazza Martino – consegne a domicilio di ortofrutta a Bologna www.piazzamartino.it
    • Amabio – consegne a domicilio di ortofrutta, marmellate, succhi, vino… solo su Modena e provincia – vendita diretta in azienda (Modena) www.amabio.it
    • Funghibio – consegne a domicilio funghi Shijtake freschi e secchi, (Imola e Bologna) 340466101uno mauro.benati9@gmail.com
    • La Sega – vendita in azienda di cassette preconfezionate di ortaggi, farine, cereali, vino solo Savigno e dintorni (Savingo Valsamoggia, Bo) 329731431sei mail lasegabio@gmail.com
    • Arvaja – vendita diretta di ortaggi, farine e granelle in azienda (via Olmetola 16 Borgo Panigale, Bo) il mercoledì pomeriggio e il sabato mattina distribuzione@arvaia.it
    • Carla Zanarini – consegne a domicilio Bologna e vendita in azienda di ortaggi di stagione, farine, cereali, passata di pomodoro, pasta secca www.bioortozanarini.com cibofrescobio@gmail.com
    • Il Granello – vendita in azienda di ortaggi e uova (via Bortignano 45 Pianoro, Bo) tel 3407575986 romanocosi@gmail.com
    • Ivan Setti – vendita in azienda e nei dintorni di ortofrutta (via Cassola di sopra 21 Piumazzo, Mo) ivansetti@hotmail.com 3407106522
    • Giovanni Cambi – vendita diretta in azienda di verdura e frutta il venerdi pomeriggio ( via Villabianca 1 Vignola) consegna a domicilio in zona Vignola-Guiglia tel 328622256quattro mail allis3@libero.it mailto:allis3@libero.it
    • Coltivare fraternità – consegna a domicilio di ortaggi attraverso il sito www.localtoyou.it, telefonando è possibile personalizzare la cassetta.

    Formaggi e latticini

    • Fattoria i Piani – consegne a domicilio Bologna e dintorni di formaggio di capra, yogurt 348371353nove
    • Cottu Salvatore – vendita diretta in azienda (Pianoro) 320082102tre

    Pane e prodotti da forno, farine, cereali, pasta secca e altri trasformati

    • La Palombara – consegna a domicilio Bologna di olio extravergine, olio vergine, pasta secca e farine di grani antichi (senatore cappelli, solina) e lenticchie cell 328174047nove info@masserialapalombara.it
    • Zapparoli – consegna a domicilio di pane, passata di pomodoro, farine e patate (Bologna e Carpi) cell 349788404tre mail az.agr.zapparoli@alice.it
    • Il regno delle upupe – consegna a domicilio di pane e prodotti da forno, anche vegan, farina, pasta, vini a Bologna e Imola carlobenatti67@gmail.com 348527358sette
    • Daniela Giacchè – vendita in azienda di trasformati di sughi, conserve, vellutate, zuppe, confetture e canapa light. Consegne su Ravenna e zone limitrofe www.viveresostenibile.eu tel 3383623428 danielagiache@gmail.com

    Vino e birra

    • Fermenti Sociali – consegna a domicilio Bologna e dintorni di birra artigianale/contadina www.fermentisociali.it 320347905cinque fermentisociali@yahoo.it
    • Urupia – consegna a domicilio Bologna di vino rosso (negramaro, montepulciano, primitivo, malvasia nero) e bianco (chardonnay) frise, taralli e biscotti 347087049sei (Brunella)
    • Vigneto Otto Logiurato – Vino bio a domicilio a Bologna e dintorni dalla Valsamoggia, Montebudello
      Pignoletto frizzante rifermentato in bottiglia metodo ancestrale, Barbera frizzante rifermentato in bottiglia metodo ancestrale , Rosso Bologna affinato in legno, Pignoletto superiore fermo affinato in legno. Stefano 347 6030240 stefano.logiurato@gmail.com

    Prodotti erboristici

  • Mentre ci organizziamo

    Ricordiamo che molti prodotti di CapiAperti sono disponibili a Bologna presso Drogeria 53 in via Pietralata 45 e presso Camilla :: emporio di comunità (riservato ai soci)

  • Emergenza coronavirus

    Stiamo lavorando per trovare soluzioni al fine di riuscire a riportare in città i prodotti dell’agricoltura contadina biologica di prossimità in condizioni di totale sicurezza sanitaria. Vi aggiorneremo appena avremo qualche novità.
    CampiAperti

    Se volete essere certi di ricevere informazioni di quando e come riapriremo i mercati e/o come ricevere o prendere i nostri prodotti, lasciateci qui i vostri recapiti. Grazie



      tolminopiazza verdivagvicolo bolognettigobettisavenapratello

    • Emergenza sanitaria

      All’attualità confermiamo, per la settimana a venire (24-29 febbraio), lo svolgimento regolare di tutti i mercati contadini di Campi Aperti.

    • SBAGLIANDO S’IMPARA (merda! E’ andata bene…)

      SBAGLIANDO S’IMPARA (merda! E’ andata bene…)

      Con questa mail , e questo oggetto, vorrei lanciare una nuova rubrica di Campiaperti , dove ci raccontiamo le cazzate e gli errori più grossi che facciamo nel nostro lavoro, a partire da quelli che riguardano la sicurezza a cui possiamo aggiungere quelli agronomici (tipo ho messo il tessuto sulle piantine di cavolo a luglio perchè c’erano le cavallette e le ho bruciate tutte!)

      L’ obbiettivo è di evitare collettivamente di ripeterli , salvando raccolti , reddito , arti o addirittura vite.

      Scrivere aiuta a ricordare , e anche le banalità tipo saldare senza guanti o tagliare col flessibile senza protezione è bene ripeterlo , magari allegando foto dei danni!

      Io ieri la cazzata l’ho fatta grossa ,trasportando un carro di letame da 50 q , in una strada con forte pendenza dimenticandomi di inserire la trazione anteriore del trattore! Risultato, la macchina e il rimorchi hanno preso velocità , i freni non eccellenti hanno dato 2 pompate a vuoto di troppo e io per fermarmi ho dovuto buttarmi fuori strada verso la scarpata di monte , buttando giù un albero e ribaltando il trattore.

      Se sono qui a scrivere ,oltre al culo ,è anche perchè in quel punto la strada non era molto ripida ,ma sopratutto perchè la mattina il Dio dei contadini mi ha ricordato di mettermi la cintura di sicurezza,senza la quale probabilmente finivo sbalzato fuori dalla cabina con forte rischio di schiacciamento. E questo lo sottolineo perchè so che il roll-bar ormai ce l’avete tutti , ma la cintura non la mettete mai , e anche in pianura basta un fosso e un attimo di distrazione per ribaltarsi.

      Ovviamente un buon impianto di frenatura aiuta , come diceva il compagno Moretti “i freni sono importanti , chi frena male campa male”

      Michele (restiamo vivi che dobbiamo cambiare il mondo)

    • I semi e la resistenza contadina Sabato 15 Febbraio centro sociale della pace, Pratello ore 18:00

      I semi e la resistenza contadina Sabato 15 Febbraio centro sociale della pace, Pratello ore 18:00

      Il 15 febbraio alle 18.00 presso il Centro Sociale della Pace, via del Pratello 43, ne discuteremo con Germana Fratello (CampiAperti), Roberto Schellino (Associazione Rurale Italiana), Mauro Conti (Centro Internazionale Crocevia) e un ospite di Mercatiniera Parma.
      E’ un’iniziativa di avvicinamento all’appuntamento nazionale di Genuino Clandestino a Parma, 17-19 aprile 2020.

      semi, elemento cardine dell’attività agricola, sono al centro di una questione difficile e delicata e costituiscono una tematica politica controversa e spinosa. Una parte maggioritaria del mercato mondiale dei semi è in mano a poche multinazionali e, mentre l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite riconosce dal 2018 tra i Diritti collettivi dei contadini anche il diritto alla gestione delle sementi, le normative nazionali ed internazionali contrastano questo diritto.
      La progressiva perdita di agrobiodiversità che si verifica in seguito alla concentrazione del mercato della semente mette a rischio la sicurezza alimentare e la sovranità alimentare delle comunità e, per questo, conoscere bene cosa si muove intorno ai semi è necessario per i contadini e per l’intera cittadinanza.

      Ne parleremo con linguaggio accessibile anche ai non esperti, con l’obiettivo di porre le basi di un percorso di costruzione di nuove case delle sementi nella nostra regione.

      A seguire, dalle 20, aperitivo contadino!