Verbale assemblea mercato 20pietre, lunedì 20 novembre
odg:
1- cambio referente di mercato
2-chiarimento orario inizio mercato
3- breve chiarimento sul regolamento inviato da 20pietre
4- riflessioni e discussione sullo svolgimento dei laboratori per bambini
5-nuove proposte e progetti di formazione o culturali per incentivare/arricchire il mercato
6- varie?
– Elena della fattoria Masi comunica che da fine anno abbandonano il mercato di
20 pietre, non riescono a sostenere due mercati nello stesso giorno. Si è
pensato di chiedere ad Elisa Mattioli se riesce a partecipare. Richiesta già
inviata tramite mail.
– Le nuove referenti di mercato sono:
Claudia Marini 329 7335188
Silvia Cecchetti 345 4355320
info@humousse.it
silvia.cecchetti83@gmail.com
– 20p ha inviato il nuovo regolamento per l’utilizzo degli spazi che si invita a
leggere. Riguardo il mercato di CA rimane invariato l’accordo del contributo di
10€ a mercato/ 40€ al mese, a copertura dei costi di corrente elettrica.
– Apertura mercato: ore 17.00.
– Riflessione sui laboratori per bambini svolti nel mese di ottobre: c’è stata
un’alta partecipazione, inaspettata, oltre il numero massimo che ci eravamo
prefissati; una buona riuscita degli stessi, nonostante aspetti logistici da
migliorare, al punto che c’è stata un’alta richiesta di ripetere esperienze di
questo tipo da parte dei genitori che hanno partecipato o che non hanno potuto
per esubero di richieste.
Per coprire le spese vive viene proposto di attingere al fondo cassa del mercato;
si discute se sia giusto retribuire chi facendo i laboratori non riesce a fare banco
e/o chi presta altri servizi per il mercato come distribuire volantini o altro, se e
come tutti possono o “devono” contribuire e in che modo, dal momento che
spesso accade che sono solo poche persone e spesso le stesse, ad impegnarsi
in attività che vanno a vantaggio di tutti i produttori presenti al mercato o se
queste attività debbano rimanere come “puro volontariato”; se continuare a
offrire laboratori a “offerta libera” o ad un costo; tutte riflessioni rimaste aperte,
senza decisioni condivise.-
20pietre illustra l’idea di progetto per partecipare ad un Bando emesso dalla
chiesa Valdese e chiede la disponibilità del mercato, del gruppo che si occupa di
formazione nato nel mercato e di CA a partecipare. Il progetto prevede la
richiesta di finanziamento di 5000€ per la realizzazione di laboratori su quattro
aree tematiche: agricoltura/alimentazione – laboratorio artigianale di
falegnameria – ciclofficina – laboratorio artigianale lavorazione metalli – e
acquisto di attrezzature come telecamera, proiettore, ecc, da mettere a
disposizione delle realtà che utilizzano 20p anche per altri progetti. Il gruppo di
formazione del mercato si dichiara disponibile a proseguire con una nuova
programmazione e altre aziende a partecipare anche con attività diverse.
Autore: Lingua predefinita del sito
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Verbale assemblea mercato 20pietre, lunedì 20 novembre
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15 anni di Campi Aperti!
Il 15 di ottobre CampiAperti sarà in piazza 8 Agosto con un grande mercato contadino per festeggiare i nostri primi 15 anni di vita e di lotta per la sovranità alimentare e la giustizia sociale. In quella giornata vorremmo che la nostra piazza fosse attraversata da tutte le realtà che abbiamo incontrato e con cui abbiamo sviluppato progetti piccoli e grandi. Pertanto vi invitiamo ad essere in piazza con noi la giornata del 15 ottobre, dall’alba al tramonto, con le vostre idee, i vostri progetti e le vostre battaglie. In totale libertà. Riserveremo spazi per chi vorrà aprire tavoli informativi, allestimenti, performance.
Vi invitiamo anche a partecipare all’assemblea cittadina che abbiamo indetto nel pomeriggio sul tema “in difesa del territorio contro nuovi supermercati e cemento”.
Diffondiamo i buoni semi che fanno germogliare una buona città. Vi aspettiamo!
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Programma della giornata
Tutto il giorno:
> grande mercato contadino con banchi dei produttori di Campi Aperti;
> punti informativi delle realtà autogestite di Bologna;
> proiezione fotografica sulla storia dell’Associazione e del documentario “Scarpe grosse, cervello fino”.10.30-13.00
Racconti dai Campi: i contadini parlano delle loro storie, dei progetti passati e futuri e di come le proprie vite incontrano i principi che fondano Campi Aperti.13.00-15.00
Pranzo in piazza: grande polentata collettiva con sughi per ogni gusto; assaggi dalle cucine casalinghe di tutti i produttori e crescentine a cura della Casa del Popolo di Ponticelli “La Casona”.16.00-18.00
Assemblea per la difesa del territorio e dell’autogestione.18.00
Taglio della torta !!!Il tema dell’assemble cittadina sarà la difesa del territorio contro nuovi supermercati e cemento. Pubblichiamo di seguito l’appello che Campi Aperti rivolge a tutti i collettivi, associazioni, soggetti che in città riflettono e lavorano su questi temi.
Mentre l’emergenza ambientale si aggrava con impressionante velocità, mettendo in discussione il futuro dell’umanità, i meccanismi che generano sfruttamento ed ecocidio continuano ad essere riproposti negli stessi modi da una classe politica sempre più lontana dalle reali necessità delle persone. Noi ci opponiamo a questa deriva che sottomette le nostre vite e condanna gli esseri umani all’estinzione.
Campi Aperti per la Sovranità Alimentare invita tutti i soggetti interessati ad incontrarsi, per coordinare i cuori e le menti dei tanti che si battono per il cambiamento. Persone consapevoli che l’iniziativa non può che partire dal basso per cambiare subito e concretamente la direzione di marcia e darsi una agenda politica adeguata alle sfide epocali che i tempi ci impongono.
Proponiamo di discutere alcuni temi fondamentali e trasversali per nuove forme di azione collettiva di ampia portata e di iniziare a lavorare collettivamente ad alcune questioni che consideriamo centrali e strategiche:
1) costruire un’opposizione popolare vasta alla realizzazione di nuovi supermercati, centri commerciali e cementificazione speculativa come primo passo per uscire dal modello incentrato sulla Grande Distribuzione Organizzata e per avviare una transizione verso forme di produzione, distribuzione e consumo fondate sull’equità, sul rispetto e la conservazione della Terra;
2) costruire un’opposizione popolare vasta alla dismissione del patrimonio immobiliare pubblico, che deve restare bene comune ed essere utilizzato per il bene di tutti (verde pubblico, luoghi di libera socialità e occasioni per estendere le esperienze di autogestione, ecc.).
Noi vogliamo impegnarci per difendere la Terra e diffondere una maggiore giustizia sociale. L’autogestione e l’azione dal basso sono le modalità che ci diamo per raggiungere i nostri obiettivi. Siamo convinti, per l’esperienza che abbiamo maturato in questi anni di incontro con la città, che le forze per cambiare le sorti che vorrebbero imporci ci sono. E che insieme possiamo dar vita ad una nuova resistenza che, a prescindere dalle istituzioni e dalle forze politiche tradizionali, generi un cambiamento radicale prendendosi cura del futuro di tutte/i.
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Comunicato di solidarietà per i fogli di via al collettivo Eat The Rich
…poi un giorno vennero a prendere me, e non c’era rimasto nessuno che potesse dire qualcosa.
Ci sono realtà politiche, tra queste CampiAperti, che pensano che occupare le case, gli spazi abbandonati, le terre incolte o malamente coltivate, sia giusto e sacrosanto.
Se in un periodo della tua vita sei senza soldi, e oggi capita sempre più spesso, e non puoi permetterti di pagare un affitto cosa devi fare, andare a dormire sotto i ponti? Se hai famiglia occupare allora diventa addirittura un dovere oltre che un diritto. Cerca un posto abbandonato e entraci! Che danno puoi fare se quel posto era abbandonato, quali interessi puoi ledere che siano paragonabili all’infame condizione di non avere un tetto sulla testa?
Sappiamo bene che occupare è un’azione illegale, ma per noi è assolutamente legittima. Purtroppo occupare è ancora illegale perché ancora si tollera l’intollerabile, cioè che gli interessi di una società di affari, ad esempio, sovrastino le necessità fondamentali di migliaia di persone con redditi bassi.
Ma da alcuni anni in città c’è un’area politica sempre più presente e sempre più pesante che ha nel proprio programma la persecuzione sistematica di chi pratica le occupazioni: si tratta della procura e della questura di Bologna.
Sembra proprio che la preoccupazione principale del gruppo di magistrati della procura e del questore Ignazio Coccia sia sradicare da Bologna chi ha un’opinione politica diversa da quella mainstream. Per Coccia & co. non esistono problemi di narcotraffico internazionale, di penetrazione delle organizzazioni malavitose nel tessuto politico e affaristico cittadino. Tutto questo è secondario rispetto a chi entra ad abitare le case vuote e abbandonate.
Quanti soldi pubblici, quante risorse sono state sprecate per soddisfare questa ossessione dei cosiddetti tutori dell’ordine pubblico? Quanti soldi è costato lo sgombero dell’ex Telecom, di via de Maria, di villa Adelante? E quanto disagio ha prodotto?
E’ noto che la strategia adottata verso i gruppi che promuovono le occupazioni è quella della persecuzione giudiziaria a corto raggio (ma ad alta efficacia): fogli di via sparati a raffica oppure inchieste giudiziarie roboanti (Fuoriluogo è stato un capolavoro in tal senso) che si risolvono invariabilmente, in sede di processo anni dopo, in un nulla di fatto. Ma spezzano le gambe e devastano la vita a chi viene preso di mira di conseguenza alle deportazioni forzate e ai mostruosi costi in avvocati.
L’ultimo è il caso di Eat the Rich, in cui abbiamo raggiunto l’apice della tragicommedia con i fogli di via dati a persone residenti a Bologna. Non male anche il caso di chi ha avuto i denti spaccati da un agente in servizio, come se non bastasse, una denuncia per diffamazione dello Stato.
Siamo onesti: questi signori con la pistola in mano e i codici nell’altra a noi stanno facendo molta paura. Esiste ancora una Bologna democratica capace di reagire a questi scandali?
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Campagna èNostra in un solo gesto fai due buone azioni
Un gesto, due buone azioni: opportunità per tutti
Gentile Campi Aperti,
agli oltre mille soci pionieri, come te, titolari di 5 azioni, ènostra offre l’opportunità di cedere 2 azioni a un amico interessato a diventare socio e sottoscrivere il contratto di fornitura con ènostra.
Aderendo alla Campagna, in un solo gesto fai due buone azioni: offri un’opportunità a un amico e aiuti la crescita della cooperativa, a vantaggio di tutti!In occasione dell’Assemblea straordinaria 2017 è stata, infatti, approvata un’importante novità: la quota associativa del socio consumatore (cooperatore) è passata da un minimo di 5 azioni da 25 euro (con sovrapprezzo di 5 euro ciascuna), a un minimo di 2 azioni, sempre da 25 euro, senza sovrapprezzo (v. art. 6 nuovo Statuto). Ora è dunque possibile attivare la fornitura con ènostra acquistando azioni per 50 euro al posto di 150 euro. Una bella opportunità che si è resa possibile grazie all’allargamento della base sociale e all’introduzione della figura del socio sovventore, operazione che garantisce comunque la crescita del Capitale sociale.
Hai già pensato a chi cedere 2 buone azioni? Ecco come procedere
CONTATTA un amico potenzialmente interessato;
INVITALO ad associarsi e attivare il contratto dal sito www.enostra.it, seguendo i 4 step del modulo on line (come prevede la procedura per i nuovo soci/contratti);
RICORDAGLI che in fase di compilazione dovrà seguire la procedura indicata nelle Istruzioni Campagna 2 buone azioni.Quando il tuo amico restituirà il modulo di adesione e il contratto debitamente firmati, ènostra ti contatterà per opportuna verifica e per aggiornare di conseguenza il libro soci.
Se hai dubbi o curiosità puoi scrivere a info@enostra.it o telefonare al numero verde 800 593266 (lun-ven 9.30-13, 14-16).
Grazie per quanto farai per la nostra impresa collettiva. Contiamo su di te!
Davide Zanoni
Presidente di ènostra#2buoneazioni #energiaubonapertutti
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Quando un mercato contadino è un centro d’accoglienza costruiscono relazioni magiche…
buongiorno a tutti,
ci permettiamo di usare la lista, scusandoci se inappropriato, per fermare l’immagine ed il tempo.
Il martedì, grazie all’interazione con il mercato Campi Aperti di Vag, il Centro di Accoglienza Beltrame vive esperienze…che a dir poco possiamo dire magiche.
In questi due anni insieme abbiamo cominciato a conoscerci, a sperimentare, abbiamo aperto cancelli ed idee.
Ora un gruppo di ospiti insieme al gruppo operativo del centro, OGNI MARTEDì si trasforma in team che organizza eventi, accoglie le persone che frequentano il mercato, assaporando un’atmosfera…SERENA, sentendosi…PERSONE TRA PERSONE, riassaporando bocconi di dignità.
Crediamo sia davvero importante darvi questo rimando perché la potenza dei valori condivisi, l’energia che nasce dal mettersi fianco a fianco dei ragazzi del mercato con gli ospiti per collaborare, senza pensare solo alle fragilità (che a volte lo sappiamo richiedono mooolta pazienza!) ma guardando alle POSSIBILITA’ ….noi crediamo siano strumenti e risorse…difficili da spiegare a parole.
Vi ringraziamo quindi per aver creduto in una relazione possibile con ciò che era un servizio per senza fissa dimora ed ora è…al vostro fianco ogni martedì per dimostrare che l’incontro ed il riconoscimento sono realmente possibili.
alleghiamo giusto due flash di ieri sera e..speriamo di abbattere presto la rete che ancora ci divide!
davvero a tutti…grazie…bellissimo!
i condomini del Belletrame
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Verbale assemblea generale Campi Aperti di sabato 18 marzo 2017
1- Visite effettuate e nuovi ingressi conseguenti:
-Azienda Maria Bortolotti (VINO) Visita effettuata da Filippo che esprime giudizio favorevole non segnalando alcuna criticità. L’assemblea approva l’ingresso in Campi Aperti.
L’azienda ha espresso il desiderio di poter partecipare con il proprio prodotto ai mercati di Xm24 e/o di Labas.
-Podere Panighetto Modigliana (ORTICOLTURA-FRUTTETO-CECI E PICCOLI FRUTTI) Visita effettuata da Roberto, che non ha individuato criticità evidenti, anche se di fatto al momento della visita era visibile solo l’impianto di piccoli frutti. Viene anche segnalato che in passato la stessa azienda faceva mercati con prodotti di terzi. Ceci, piccoli frutti e relativi trasformati vengono ammessi in Campi Aperti, mentre l’assemblea rimanda ad una successiva visita l’approvazione dei prodotti ortofrutticoli.
-Favalli Danilo (CHIANINA, SEMINATIVO, VINO) Visita effettuata da Marco ed Alessandro che esprimono un giudizio negativo sulla questione del benessere animale (spazi ridotti, poca pulizia e corna tagliate). Inoltre vengono espressi dei dubbi su quello che riguarda la trasparenza sulla produzione di vino e cereali. L’assembla respinge la richiesta di entrare in Campi Aperti.
-Lombricola (HUMUS, PATATE, COMPOST PER LOMBRICHI, TOPINAMBUR) Visita effettuata da Silvia e Giuseppe che esprimono un generale parere positivo. L’assemblea accetta l’entrata del prodotto humus mentre subordina ad un altra visita l’entrata degli altri prodotti. Visita che riguarderà anche il maneggio da cui si riforniscono per il letame.
1.2 – Distribuzione delle incombenze relative alle prossime visite da effettuare
-Az. Horilla (Microgreen) – Referente per la visita Donatella.
-Annamaria Graniniti (saponi) – Referente per la visita da confermate data l’assenza di saponificatori in assemblea.
-Tarroni (vino) – Referente per la visita Alberto
– Essenze di miele – Referente per la visita da individuare data l’assenza di apicoltori in assemblea.
-Az. Agricola Bartoletti (vino, frutta, ortaggi) – Referente per l visita Alberto Montanari e Bucci
2 – Approvazione bilancio consuntivo 2016
Fabio Zanotti presenta il bilancio mettendo in evidenza 8000€ di utili ed i 22000€ in cassa esprimendo un giudizio positivo sull’anno appena trascorso dove si è registrato un aumento del 10% delle vendite dei mercati. L’assembla approva il bilancio.
3 – Resoconto dell’incontro Rete Semi Rurali
Elena comunica che Campi Aperti è da ora parte di Rete Semi Rurali. Ne riporta un parere positivo per tutto quello che riguarda lo scambio di saperi tecnici che la rete offre, mentre avanza perplessità riguardanti i meccanismi di registrazione e “privatizzazione” delle varietà selezionate.
L’assemblea propone di comunicare a Rete Semi Rurali la contrarietà a queste politiche di appropriazione che limitano il libero scambio delle sementi.
Elena si propone come tramite tra Campi Aperti e Rete Semi Rurali.
4 – G7 Ambiente a Bologna 11-12/06/2017
Angela ha partecipato al primo incontro per l’organizzazione del contro evento. Propone e chiede a C.A. e Genuino Clandestino se e come parteciperanno all’organizzazione dell’evento. Riferisce anche della proposta per un eventuale mercato durante la due giorni.
L’assemblea decide di aderire all’organizzazione del contro evento delegando ad Angela, Roberta e Mauro la partecipazione ai lavori del coordinamento dello stesso.
5 – Situazione mercati
Scaravilli
Dopo le presunte lamentele da parte dell’università (Lambiase) si avanza l’ipotesi che il mercato debba essere spostato. Pier Paolo riferisce che da parte del comune arrivano proposte relative alla possibilità di utilizzare Piazza Verdi. Si esprime un giudizio più scettico sulla possibilità di spostarlo in Piazza Aldrovandi.
Savena
Il comune ha già approvato lo spostamento del mercato nel nuovo spazio concordato che a breve sarà disponibile. Tuttavia viene rifiutata la chiusura della piazza al traffico durante le ore di mercato.
6 – Nuovo patto di collaborazione
I referenti del comune hanno richiesto di presentare nell’immediato una proposta più sintetica che escluda le tematiche più complesse che richiedono un tempo di analisi ed elaborazione più lungo.
Questo per dare modo di velocizzare il rinnovo del patto di collaborazione in scadenza.
7 – Altre comunicazioni
7.1 – La Fraternità ha lamentato la decisione dell’assemblea di XM24 di escluderli dal mercato straordinario del 04/03/2017.
Dopo una lunga discussione dove sono stati messi in luce pareri contrastanti l’assemblea rimanda ad una futura discussione sull’argomento. Lasciando per il momento valida quella che fu la posizione iniziale (avvenuta dopo una lunga discussione ed una votazione dell’assemblea generale) di accettare la Fraternità dentro C.A.
7.2 – Domenico presenta la proposta di collaborazione arrivata dalla cooperativa Arcadi Noè-
La cooperativa, impegnata da oltre 10 anni nell’accoglienza ed integrazione di persone richiedenti asilo e rifugiati, promuove tirocini di orientamento e formazione finalizzati all’inserimento socio-economico dei soggetti coinvolti nei loro progetti. La cooperativa propone a campi aperti tre forme di tirocinio possibile ad indennità variabile in base alle ore lavorate dal tirocinante, con un affiancamento per quel che riguarda gli aspetti burocratici e la scelta delle persone adatte al tipo di mansione richiesta dall’azienda.
8 – Progetto moneta sociale
Carlo presenta il progetto moneta sociale. La nuova moneta si chiamerà Grano e avrà forma cartacea, sarà autogestita e avrà l’obiettivo di creare circuiti di solidarietà volti ad una sovranità monetaria tra i sostenitori di economie eque. Il progetto sarà reso pubblico e presentato ufficialmente da dopo l’incontro nazionale di Genuino Clandestino.
La proposta fatta a Campi Aperti è di poter utilizzare i Grani per pagare parte del contributo volontario e di predisporre nel bilancio una quota di 1000euro per una cassa di sicurezza che tuteli il progetto nelle fasi iniziali, in cui vi potrebbe essere un problema di spendibilità della moneta stessa.
L’assemblea approva la possibilità di pagare parte del contributo volontario in grani (quota max 50%), mentre rimanda la decisione sull’accantonamento della quota per il fondo di sicurezza. Ogni produttore di CA deciderà liberamente se e come accettare il pagamento in Grani da pare dei co-produttori.
9 – Incontro nazionale Genuino Clandestino.
Michele aggiorna l’assemblea generale sull’andamento dell’organizzazione dell’evento Genuino Clandestino che si terrà a Bologna 21-22-23 aprile.
Sono già stati creati numerosi tavoli di lavoro ( di impronta in parte politica ed in parte tecnica) e a breve inizieranno le presentazioni pubbliche, fra cui quella prevista al circolo Pavese per il primo di Aprile.
Nelle prossime settimane (data ancora da decidere) si ripeterà una giornata di riordino e organizzazione degli spazi di Labas che ospiteranno l’evento, e si invita tutti quelli che ne avranno la possibilità a rendersi disponibili per un aiuto.
Sempre a breve ci sarà la necessità di organizzare gruppi di lavoro per i tre giorni dell’evento.
Si stanno inoltre raccogliendo le disponibilità per ospitare i compagni provenienti dalle altre città. Chi avesse la possibilità può segnalare il numero dei posti letto disponibili a Domenico o Filippo.
Allo stato attuale, hanno già confermata la loro presenza al mercato del 23 aprile presso i Giardini Margherita, 63 banchi.
Isabella ricorda che in occasione della festa in strada dell’8 aprile, verrà allestito un banco di autofinanziamento per Genuino Clandestino, con vendita di magliette e di altri prodotti Campi Aperti.
10 – XM24, prossimi passi
I partecipanti all’ultima assemblea di Xm24 riferiscono di una situazione confusa, in cui è difficile riuscire ad intravedere una progettualità condivisa su quello che dovrà essere il percorso di lotta in difesa dello spazio nei prossimi mesi. Michele ha proposto un tentativo di riapertura della trattativa con le istituzioni, ma l’assemblea è parsa più orientata all’innalzamento del “livello del conflitto”, senza però declinare più precisamente questa esigenza comune.
Da decidere e e discutere quale sarà il ruolo di CA in questo passaggio e cosa proporre in quanto collettivo di Xm24.
11 – Apertura nuovi mercati
A quanto pare si è riaperta la possibilità di un nuovo mercato di CA in zona Pratello, piazza San Francesco o San Rocco, e al contempo è arrivata una richiesta da parte di alcuni cittadini di aprire un mercato settimanale in piazza dei Colori.
Dati i numeri in aumento in CA e le situazioni sospese legate al futuro di Xm24 e Labàs, entrambe le ipotesi andranno valutate attentamente e discusse nelle prossime assemblee.
12 – Labàs, situazione ingressi nuovi produttori
Dopo il respingimento da parte dell’assemblea di mercato di una produttrice di formaggi, l’assemblea generale chiede chiarimenti ai produttori di Labàs. Secondo molti il mercato di Labàs non interpreta infatti lo spirito di CA per quel che riguarda la politica degli ingressi nei mercati, dimostrando forme di protezionismo contrarie alle scelte di gestione e di apertura dell’associazione. Viene anche sottolineato anche come questo mercato sia oramai sprovvisto di prodotto fresco non trasformato.
CA chiede all’assemblea di mercato di rivedere questo atteggiamento e, per dinamiche di trasparenza e comunicazione, di pubblicare i verbali di assemblea in mailing list.
Sara ripresenta l’invito da parte dei singoli mercati a consultare la lista di attesa di quelle che sono le aziende che stanno aspettando l’assegnazione di un posto a mercato (campiaperti.org /in-attesa-di-mercato).
…per ragioni di tempo…
PS viene rinviata alla prossima assemblea generale la decisione sull’eventuale rimborso spese per il presidente di CA e lo stesso dicasi per la valutazione in merito all’opportunità di “farci un nostro sindacato”.
VIENE FISSATA LA PROSSIMA ASSEMBLEA IN DATA SABATO 27 MAGGIO DA CARLA (FATTORIA GIARDINI)
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Verbale assemblea di mercato 20 Pietre Aprile 2017
Verbale assemblea di mercato 20pietre, aprile 2017
Cambio orario:
viste le diverse esigenze di alcuni produttori, si decide di continuare ad iniziare il mercato alle 17.00 fino a fine maggio, poi dal primo lunedì di giugno si inizia alle 17.30, fino alle 20.30.
orari del mercato:
come già deciso, si ribadisce che tutti i produttori sono invitati a rimanere al mercato fino alla fine dell’orario. Se per necessità occasionale si deve andare via prima, l’auto deve rimanere fuori dal cortile per il carico.
Presenze al mercato:
parlando di orari e spazi occupati dai banchi dei produttori esce il tema delle presenze e scopriamo che a luglio il mercato perderà nuovamente i formaggiai per almeno due mesi.
E’ stato proposto di accedere alla lista di attesa per farne entrare dei nuovi, ma sono stati espressi pareri discordanti.
Ne riparliamo ancora alla prossima assemblea di mercato.
Pit Stpo Bebè:
si valuta la possibilità di uno spazio fisso dedicato al pit stop bebè, che sia all’ombra, che non intralci l’ingresso delle auto per carico e scarico dei banchi, che non tolga spazio ai produttori che a breve dovrebbero rientrare al mercato.
Si ipotizza una posizione centrale nel cortile, ma questa potrebbe creare difficoltà di movimento per le auto. Claudio è disponibile a valutare insieme la possibilità di allestirlo in un altro punto, pensando di risolvere il problema ombra, se necessario.
Griglia ingresso piccolo:
al prossimo incontro, chiediamo a 20pietre se è possibile valutare l’ipotesi di aggiustare la griglia per riaprire anche quel cancello, partecipando anche noi produttori alla spesa o ai lavori necessari.
Richieste esterne:
Linda del gruppo musicale “Fragole e Tempesta”, chiede se è possibile partecipare al mercato con un banchetto che offre tè marocchino.
Le viene spiegato che, non essendo un produttore, è necessario almeno che l’idea sia inserita in un progetto sociale, che attualmente non c’è.
Prossimi eventi:
assemblea con il pubblico/co-produttori.
L’idea, proposta da 20p e “fuori mercato” di collaborare insieme per creare un evento sui temi dell’agricoltura e dell’andamento del mercato stesso.
Alcune idee: creare l’evento con un “aperi-cena-assemblea”; informare anticipatamente con un invito da distribuire a tutti che fanno la spesa; proporre un questionario da compilare?; l’evento potrebbe essere impostato sui temi raccolti dai questionari, oppure sulla presentazione dei produttori e delle realtà con progetti sociali che partecipano, o altro proposto da noi…
si è ipotizzato di farlo entro inizio giugno.
Sarà all’ordine del giorno della prossima assemblea.
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Verbale Mercato 20 Pietre Aprile 2017
Verbale assemblea di mercato 20pietre, aprile 2017
Cambio orario:
viste le diverse esigenze di alcuni produttori, si decide di continuare ad iniziare il mercato alle 17.00 fino a fine maggio, poi dal primo lunedì di giugno si inizia alle 17.30, fino alle 20.30.
orari del mercato:
come già deciso, si ribadisce che tutti i produttori sono invitati a rimanere al mercato fino alla fine dell’orario. Se per necessità occasionale si deve andare via prima, l’auto deve rimanere fuori dal cortile per il carico.
Presenze al mercato:
parlando di orari e spazi occupati dai banchi dei produttori esce il tema delle presenze e scopriamo che a luglio il mercato perderà nuovamente i formaggiai per almeno due mesi.
E’ stato proposto di accedere alla lista di attesa per farne entrare dei nuovi, ma sono stati espressi pareri discordanti.
Ne riparliamo ancora alla prossima assemblea di mercato.
Pit Stpo Bebè:
si valuta la possibilità di uno spazio fisso dedicato al pit stop bebè, che sia all’ombra, che non intralci l’ingresso delle auto per carico e scarico dei banchi, che non tolga spazio ai produttori che a breve dovrebbero rientrare al mercato.
Si ipotizza una posizione centrale nel cortile, ma questa potrebbe creare difficoltà di movimento per le auto. Claudio è disponibile a valutare insieme la possibilità di allestirlo in un altro punto, pensando di risolvere il problema ombra, se necessario.
Griglia ingresso piccolo:
al prossimo incontro, chiediamo a 20pietre se è possibile valutare l’ipotesi di aggiustare la griglia per riaprire anche quel cancello, partecipando anche noi produttori alla spesa o ai lavori necessari.
Richieste esterne:
Linda del gruppo musicale “Fragole e Tempesta”, chiede se è possibile partecipare al mercato con un banchetto che offre tè marocchino.
Le viene spiegato che, non essendo un produttore, è necessario almeno che l’idea sia inserita in un progetto sociale, che attualmente non c’è.
Prossimi eventi:
assemblea con il pubblico/co-produttori.
L’idea, proposta da 20p e “fuori mercato” di collaborare insieme per creare un evento sui temi dell’agricoltura e dell’andamento del mercato stesso.
Alcune idee: creare l’evento con un “aperi-cena-assemblea”; informare anticipatamente con un invito da distribuire a tutti che fanno la spesa; proporre un questionario da compilare?; l’evento potrebbe essere impostato sui temi raccolti dai questionari, oppure sulla presentazione dei produttori e delle realtà con progetti sociali che partecipano, o altro proposto da noi…
si è ipotizzato di farlo entro inizio giugno.
Sarà all’ordine del giorno della prossima assemblea.
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Verbale assemblea Generale”straordinaria” 02/2017
La linea dell’associazione Campi Aperti è quella di difendere attivamente XM24 affinché non lasci l’edificio di via Fioravanti.
Tutte le produttrici e produttori sono tenuti a rispettare questa decisione che coinvolge non solo coloro che fanno parte del mercato del giovedì ma tutti i soci.
Si ritiene che la sinergia tra Campi Aperti e gli spazi autogestiti sia stata e continui a essere essenziale alla sopravvivenza dei mercati, dunque l’ipotesi di perdere quello che è il principale spazio autogestito della città è una possibilità da contrastare in quanto associazione tutta.
Si richiede una partecipazione allargata e attiva (con banchi e prodotti, inviti a conoscenti, compagni e co-produttori, o altre proposte) ai seguenti appuntamenti:
– domenica 19 febbraio: anniversario di XM24
– domenica 4 marzo: giornata di sostegno alle realtà autogestite del territorio bolognese, per la quale si propone un grande mercato allargato
Si ritiene urgente produrre un comunicato dell’associazione relativo alla situazione di XM24, non tanto rivolto all’amministrazione comunale, quanto alla cittadinanza.
Un comunicato che:
– spiega l’importanza di XM24 per lo sviluppo di Campi Aperti
– sottolinea la necessità di forme di autogestione e autorganizzazione in città
– manifesta tutta la nostra irrequietezza rispetto alle operazioni di presunta riqualificazione che non tengono conto delle forme comunitarie di autogestione del territorio e che procedono nella progressiva demolizione del tessuto sociale e delle reti che sostengono il modello di economia, di produzione e di consumo, da noi proposto
– ripudia una politica urbana che soffoca le istanze di chi tiene in vita percorsi di autodeterminazione, perseguendo l’uniformità di una “città vetrina” frequentata da utenti, più che da abitanti
– diffida il Comune di Bologna dallo sfrattare le realtà autogestite che abitano XM24
– comunica la decisione di Campi Aperti di sostenere attivamente la sopravvivenza di XM24 e invita tutti alla mobilitazione perché XM24 resti dov’è!
L’attività di Campi Aperti si svolgerà a partire dalla prossima settimana fino al mese di giugno e oltre: il destino di XM24 non è segnato.
Le azioni creative proposte al momento sono le seguenti:
– stampa di bandiere con il logo “I LOVE XM24” da distribuire ai frequentatori dei mercati e agli abitanti della Bolognina, da appendere alle finestre
– eventuale stampa di spille con lo stesso logo da indossare
– produzione di timbri con i quali segnare le buste di carta ai mercati
– invito rivolto ai frequentatori dei banchi e a tutti i contatti utili a sostenere attivamente la causa di XM24 (partecipando ai due eventi di cui sopra in primis!)
– “spegnere” gli altri mercati a intermittenza (oppure concentrando l’azione in una settimana designata), spostando tutte le nostre attività ad XM24
– eventualmente raddoppiare il mercato settimanale di XM24 (con invito allargato a tutti i produttori), discutendo con l’assemblea di XM24 la possibilità di un’apertura nel weekend
– sono state apprezzate possibili manifestazioni di solidarietà in forma più goliardica (ad esempio sfilata del trattore battente bandiera di XM24) che possano solleticare l’attenzione mediatica (da valutare)
– in generale: promuovere a tutto spiano la frequentazione di XM24.