CampiAperti

Agricoltura biologica e mercati contadini per l'autogestione alimentare

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  • REGOLAMENTO PER LA RIDUZIONE – GESTIONE DEI RIFIUTI

    Nella consapevolezza che il mercato cresce se se si “PRENDE CURA”

    di uno spazio in quanto “bene comune”, l’Associazione si dota del seguente

    REGOLAMENTO PER LA RIDUZIONEGESTIONE DEI RIFIUTI

    RIFIUTI PRODOTTI NEL MERCATO :

    Casse e cassette: i produttori si impegnano a recuperare tutte le casse e cassette portate al mercato, sia in proprio, sia attivando scambi con altri produttori.

    Scarti di prodotto: gli eventuali scarti di prodotti portati ai mercati vanno recuperati e compostati in azienda a carico dei produttori stessi.

    Imballaggi primari: i sacchetti utilizzati come imballaggi primari sono preferibilmente in materiale di origine organica (carta, p.es.). Le buste per il contenimento di ortaggi, frutta o altri prodotti umidi, possono essere in plastica.

    In ogni caso, viene incentivato il riuso dei contenitori da parte dei consumatori, attraverso apposite campagne informative e la sollecitazione diretta dei produttori all’atto della vendita. In ogni banco verrà esposto un cartello con l’esortazione a riportare i contenitori usati per procedere agli acquisti. In caso di contenitori in vetro o plastica rigida (bottiglie, barattoli, vasetti), si incentiverà la restituzione, anche attraverso l’istituzione di una cauzione per il vuoto a rendere.

    Imballaggi secondari: è vietata la distribuzione di shopper “usa e getta”, che siano in plastica o matter-bi. I singoli mercati possono organizzarsi per dotarsi di sporte riutilizzabili da distribuire in vendita presso i banchi, anche come forma di autofinanziamento dell’associazione e dei singoli mercati.

    STOVIGLIE IN USO PRESSO I MERCATI :

    in caso di degustazioni e somministrazione di alimenti per il pronto consumo, è vietato l’uso di stoviglie “usa e getta”. Ogni produttore deve dotarsi di stoviglie, posate e bicchieri e organizzarsi per il loro lavaggio e/o riutilizzo. Nei mercati va incentivato, attraverso campagne informative dedicate, l’utilizzo di stoviglie, bicchieri e posate di proprietà dei co-produttori.

    I singoli mercati possono organizzarsi per un servizio di lavaggio/igienizzazione collettivo, possibilmente rivolgendosi ad altre realtà dell’economia solidale.

    E’ ammesso l’utilizzo di tovaglioli o fogli di carta alimentare per la distribuzione di alimenti, solo in caso non sia tecnicamente fattibile la sostituzione con altri Contenitori riutilizzabili.

    In occasione di eventi e iniziative (feste, autofinanziamenti, manifestazioni, ecc…) in cui sia previsto il consumo di alimenti e bevande, va sempre promosso l’utilizzo, da parte dei partecipanti, di stoviglie proprie.

    INIZIATIVE PER IL RIUSO :

    nei mercati sono da attivare iniziative per il riuso di imballaggi e contenitori, ad esempio contenitori per lo scambio di sportine o raccolta di stoviglie (posate, bicchieri e piatti) da utilizzare per il consumo in loco.

    Il presente regolamento è da interpretare come base minima di impegno per la riduzione dei rifiuti prodotti nei mercati di Campi Aperti. Altre iniziative, progetti e impegni possono essere aggiunte a quelle elencate e divulgate (sia nella fase progettuale che nella valutazione dei risultati raggiunti) al fine di diffondere le prassi più efficaci sia nei mercati dell’associazione che all’esterno.

    Proposta di testi dei cartelli

    della campagna per ridurre i rifiuti

    Non dimenticare mai la tua sportina ma, se capita,

    noleggiane una presso qualsiasi banco

    Dai il tuo contributo : rifiuta il rifiuto !

    Campagna di CampiAperti per i rifiuti zero subito

    Porta al mercato i tuoi sacchetti di carta o di plastica usati

    e fatteli ri-riempire

    Dai il tuo contributo : rifiuta il rifiuto !

    Campagna di CampiAperti per i rifiuti zero subito

    Riporta al produttore le sue bottiglie e i suoi vasetti di vetro

    Dai il tuo contributo : rifiuta il rifiuto !

    Campagna di CampiAperti per i rifiuti zero subito

    Riporta al produttore i portauova e le vaschette pulite

    Dai il tuo contributo : rifiuta il rifiuto !

    Campagna di CampiAperti per i rifiuti zero subito

    Quando prendi un bicchiere su cauzione riportalo

    Dai il tuo contributo : rifiuta il rifiuto !

    Campagna di CampiAperti per i rifiuti zero subito

  • Campi Aperti organizza 5 incontri di formazione e autoproduzione tutti i giovedì dal 27 Aprile

    Campi Aperti organizza 5 incontri di formazione e autoproduzione tutti i giovedì dal 27 Aprile

    ASSOCIAZIONE CAMPI APERTI PRESENTA:

    “L’arte del coltivare e mangiare sano” appuntamenti inFORMATIVI
    rivolti a tutti i cittadini sulla cura di sé, la sana alimentazione e
    il giardinaggio naturale.
    Parleremo di: riconoscimento e uso di piante spontanee per uso
    fitoterapico e alimentare,produzione e trasformazione degli alimenti
    di uso quotidiano realizzazione di piccoli orti per l’autoconsumo,
    gestione di terrazzi e balconi come piccole oasi verdi.

     

    DATE INCONTRI:

    1. orto in piccoli spazi: 27 aprile  ore 18.00
    2. saponificazione faida te. : 4 maggio ore 18.00
    3. erboristeria in pratica: 11 maggio  ore 18.00
    4. impastiAMO:laboratorio di pasta fresca: 18 maggio ore 18.00
    5.piante  psichedeliche: istruzioni per l’uso: 25 maggio ore 18.00

    GLI INCONTRI SI TERRANNO PRESSO XM: SPAZIO PUBBLICO AUTOGESTITO VIA
    FIORAVANTI 24 BOLOGNA.

    per info
    393/1212468 Silvia
    mail : info@campiaperti.org

  • Verbale assemblea di mercato XM24 Aprile 2017

    ciao a tutti, all’assemblea  abbiamo parlato di :
    -ingresso del nuovo banco con zafferano e bacche di goji che è stato ammesso e inizieranno a venire al mercato.
    -rientro al  mercato da inizio a fine maggio dei banchi delle aziende: “il cestino rosso”, Ferrari Erio,”le cascate”, che dovrebbero starci giusti giusti
    -Michele ha fatto il punto sull’organizzazione di genuino clandestino,ribadendo che c’è bisogno dell’aiuto di tutti,  sono turni di 2 ore e chi puo’ si faccia avanti

    Questo link è per accedere alla tabella dei turni per la gestione dei gruppi durante Genuino Clandestino :

    https://ethercalc.org/
    -dal banco di auto finanziamento per GC alla festa di labas e a quello degli aperitivi tenuto daMarco sono usciti 1000 €, tanti complimenti a chi si è dato da fare
    giovanni cambi

  • Sabato 1 Aprile: assemblea pubblica di presentazione incontro nazionale Genuino Clandestino a Bologna

    Sabato 1 Aprile: assemblea pubblica di presentazione incontro nazionale Genuino Clandestino a Bologna

    SABATO 1 APRILE 2017 dalle ore 18 al
    CENTRO SOCIALE LA PACE
    via del Pratello, 53
    ASSEMBLEA PUBBLICA
     di presentazione di
    GENUINO CLANDESTINO
    per l’autodeterminazione alimentare
    che si terrà a Bologna il 21/22/23 Aprile

    seguirà degustazione dei prodotti contadini genuini clandestini di Campi Aperti

    NON MANGIAMOCI  LA TERRA!

    Una scelta di sviluppo arrogante sta dando prova della propria insostenibilità… il ciclope della modernità, il gigantismo industriale che nell’agricoltura, come nelle società di tutto il mondo, va fagocitando ambienti, culture, uomini costituisce una minaccia  sempre più concreta di un disastro ambientale da tempo annunciato.

    Un nuovo legame solidale tra consumatori e produttori del cibo, attraverso economie di piccola scala, salvaguardia della biodiversità, pratica di un’agricoltura pulita e socialmente sostenibile, possono rappresentare un concreto argine alla distruzione ambientale del pianeta!

    COS’È GENUINO CLANDESTINO?

    Genuino Clandestino è un movimento fatto di contadini, artigiani, studenti, lavoratori delle comunità rurali e delle città, cuochi, persone e famiglie che fanno la spesa nei mercati contadini e clandestini. Nasce nel 2010 come una campagna di comunicazione per denunciare un insieme di norme ingiuste che, equiparando i cibi contadini trasformati a quelli delle grandi industrie alimentari, li ha resi fuorilegge. Per questo rivendica fin dalle sue origini la libera trasformazione dei cibi contadini, secondo delle regole che le comunità territoriali si danno attraverso scelte partecipate e condivise. La campagna per la libera trasformazione dei prodotti genuini e clandestini si è trasformata in una rete di comunità territoriali che, oltre alle sue iniziali rivendicazioni, abbraccia il tema dell’accesso alla terra, della devastazione ambientale e della riappropriazione dei territori, denunciando come e perché le comunità locali vengono private dei loro mezzi di sostentamento e del diritto di gestire autonomamente le risorse da cui dipendono.

    Genuino Clandestino vuole costruire comunità territoriali in cui la campagna e la città si incontrano e si auto-organizzano; vuole sostenere le agricolture contadine che tutelano la salute della terra, dell’ambiente e degli esseri viventi; vuole realizzare circuiti di produzione e distribuzione del cibo fondati sulla relazione e sulle pratiche collettive, contro ogni sfruttamento delle persone e della terra; vuole costruire una continuità tra i movimenti contadini e cittadini per abitare gli spazi urbani e rurali con le pratiche dell’autogestione, la solidarietà, la cooperazione e la cura del territorio.

  • Verbale assemblea generale Campi Aperti di sabato 18 marzo 2017

    Verbale assemblea generale Campi Aperti di sabato 18 marzo 2017

    1- Visite effettuate e nuovi ingressi conseguenti:

    -Azienda Maria Bortolotti (VINO) Visita effettuata da Filippo che esprime giudizio favorevole non segnalando alcuna criticità. L’assemblea approva l’ingresso in Campi Aperti.

    L’azienda ha espresso il desiderio di poter partecipare con il proprio prodotto ai mercati di Xm24 e/o di Labas.

    -Podere Panighetto Modigliana (ORTICOLTURA-FRUTTETO-CECI E PICCOLI FRUTTI) Visita effettuata da Roberto, che non ha individuato criticità evidenti, anche se di fatto al momento della visita era visibile solo l’impianto di piccoli frutti. Viene anche segnalato che in passato la stessa azienda faceva mercati con prodotti di terzi. Ceci, piccoli frutti e relativi trasformati vengono ammessi in Campi Aperti, mentre l’assemblea rimanda ad una successiva visita l’approvazione dei prodotti ortofrutticoli.

    -Favalli Danilo (CHIANINA, SEMINATIVO, VINO) Visita effettuata da Marco ed Alessandro che esprimono un giudizio negativo sulla questione del benessere animale (spazi ridotti, poca pulizia e corna tagliate). Inoltre vengono espressi dei dubbi su quello che riguarda la trasparenza sulla produzione di vino e cereali. L’assembla respinge la richiesta di entrare in Campi Aperti.

    -Lombricola (HUMUS, PATATE, COMPOST PER LOMBRICHI, TOPINAMBUR) Visita effettuata da Silvia e Giuseppe che esprimono un generale parere positivo. L’assemblea accetta l’entrata del prodotto humus mentre subordina ad un altra visita l’entrata degli altri prodotti. Visita che riguarderà anche il maneggio da cui si riforniscono per il letame.

    1.2 – Distribuzione delle incombenze relative alle prossime visite da effettuare

    -Az. Horilla (Microgreen) – Referente per la visita Donatella.

    -Annamaria Graniniti (saponi) – Referente per la visita da confermate data l’assenza di saponificatori in assemblea.

    -Tarroni (vino) – Referente per la visita Alberto

    – Essenze di miele – Referente per la visita da individuare data l’assenza di apicoltori in assemblea.

    -Az. Agricola Bartoletti (vino, frutta, ortaggi) – Referente per l visita Alberto Montanari e Bucci

    2 – Approvazione bilancio consuntivo 2016

    Fabio Zanotti presenta il bilancio mettendo in evidenza 8000€ di utili ed i 22000€ in cassa esprimendo un giudizio positivo sull’anno appena trascorso dove si è registrato un aumento del 10% delle vendite dei mercati. L’assembla approva il bilancio.

    3 – Resoconto dell’incontro Rete Semi Rurali

    Elena comunica che Campi Aperti è da ora parte di Rete Semi Rurali. Ne riporta un parere positivo per tutto quello che riguarda lo scambio di saperi tecnici che la rete offre, mentre avanza perplessità riguardanti i meccanismi di registrazione e “privatizzazione” delle varietà selezionate.

    L’assemblea propone di comunicare a Rete Semi Rurali la contrarietà a queste politiche di appropriazione che limitano il libero scambio delle sementi.

    Elena si propone come tramite tra Campi Aperti e Rete Semi Rurali.

    4 – G7 Ambiente a Bologna 11-12/06/2017

    Angela ha partecipato al primo incontro per l’organizzazione del contro evento. Propone e chiede a C.A. e Genuino Clandestino se e come parteciperanno all’organizzazione dell’evento. Riferisce anche della proposta per un eventuale mercato durante la due giorni.

    L’assemblea decide di aderire all’organizzazione del contro evento delegando ad Angela, Roberta e Mauro la partecipazione ai lavori del coordinamento dello stesso.

    5 – Situazione mercati

    Scaravilli

    Dopo le presunte lamentele da parte dell’università (Lambiase) si avanza l’ipotesi che il mercato debba essere spostato. Pier Paolo riferisce che da parte del comune arrivano proposte relative alla possibilità di utilizzare Piazza Verdi. Si esprime un giudizio più scettico sulla possibilità di spostarlo in Piazza Aldrovandi.

    Savena

    Il comune ha già approvato lo spostamento del mercato nel nuovo spazio concordato che a breve sarà disponibile. Tuttavia viene rifiutata la chiusura della piazza al traffico durante le ore di mercato.

    6 – Nuovo patto di collaborazione

    I referenti del comune hanno richiesto di presentare nell’immediato una proposta più sintetica che escluda le tematiche più complesse che richiedono un tempo di analisi ed elaborazione più lungo.

    Questo per dare modo di velocizzare il rinnovo del patto di collaborazione in scadenza.

    7 – Altre comunicazioni

    7.1 – La Fraternità ha lamentato la decisione dell’assemblea di XM24 di escluderli dal mercato straordinario del 04/03/2017.

    Dopo una lunga discussione dove sono stati messi in luce pareri contrastanti l’assemblea rimanda ad una futura discussione sull’argomento. Lasciando per il momento valida quella che fu la posizione iniziale (avvenuta dopo una lunga discussione ed una votazione dell’assemblea generale) di accettare la Fraternità dentro C.A.

    7.2 – Domenico presenta la proposta di collaborazione arrivata dalla cooperativa Arcadi Noè-

    La cooperativa, impegnata da oltre 10 anni nell’accoglienza ed integrazione di persone richiedenti asilo e rifugiati, promuove tirocini di orientamento e formazione finalizzati all’inserimento socio-economico dei soggetti coinvolti nei loro progetti. La cooperativa propone a campi aperti tre forme di tirocinio possibile ad indennità variabile in base alle ore lavorate dal tirocinante, con un affiancamento per quel che riguarda gli aspetti burocratici e la scelta delle persone adatte al tipo di mansione richiesta dall’azienda.

    8 – Progetto moneta sociale

    Carlo presenta il progetto moneta sociale. La nuova moneta si chiamerà Grano e avrà forma cartacea, sarà autogestita e avrà l’obiettivo di creare circuiti di solidarietà volti ad una sovranità monetaria tra i sostenitori di economie eque. Il progetto sarà reso pubblico e presentato ufficialmente da dopo l’incontro nazionale di Genuino Clandestino.

    La proposta fatta a Campi Aperti è di poter utilizzare i Grani per pagare parte del contributo volontario e di predisporre nel bilancio una quota di 1000euro per una cassa di sicurezza che tuteli il progetto nelle fasi iniziali, in cui vi potrebbe essere un problema di spendibilità della moneta stessa.

    L’assemblea approva la possibilità di pagare parte del contributo volontario in grani (quota max 50%), mentre rimanda la decisione sull’accantonamento della quota per il fondo di sicurezza. Ogni produttore di CA deciderà liberamente se e come accettare il pagamento in Grani da pare dei co-produttori.

    9 – Incontro nazionale Genuino Clandestino.

    Michele aggiorna l’assemblea generale sull’andamento dell’organizzazione dell’evento Genuino Clandestino che si terrà a Bologna 21-22-23 aprile.

    Sono già stati creati numerosi tavoli di lavoro ( di impronta in parte politica ed in parte tecnica) e a breve inizieranno le presentazioni pubbliche, fra cui quella prevista al circolo Pavese per il primo di Aprile.

    Nelle prossime settimane (data ancora da decidere) si ripeterà una giornata di riordino e organizzazione degli spazi di Labas che ospiteranno l’evento, e si invita tutti quelli che ne avranno la possibilità a rendersi disponibili per un aiuto.

    Sempre a breve ci sarà la necessità di organizzare gruppi di lavoro per i tre giorni dell’evento.

    Si stanno inoltre raccogliendo le disponibilità per ospitare i compagni provenienti dalle altre città. Chi avesse la possibilità può segnalare il numero dei posti letto disponibili a Domenico o Filippo.

    Allo stato attuale, hanno già confermata la loro presenza al mercato del 23 aprile presso i Giardini Margherita, 63 banchi.

    Isabella ricorda che in occasione della festa in strada dell’8 aprile, verrà allestito un banco di autofinanziamento per Genuino Clandestino, con vendita di magliette e di altri prodotti Campi Aperti.

    10 – XM24, prossimi passi

    I partecipanti all’ultima assemblea di Xm24 riferiscono di una situazione confusa, in cui è difficile riuscire ad intravedere una progettualità condivisa su quello che dovrà essere il percorso di lotta in difesa dello spazio nei prossimi mesi. Michele ha proposto un tentativo di riapertura della trattativa con le istituzioni, ma l’assemblea è parsa più orientata all’innalzamento del “livello del conflitto”, senza però declinare più precisamente questa esigenza comune.

    Da decidere e e discutere quale sarà il ruolo di CA in questo passaggio e cosa proporre in quanto collettivo di Xm24.

    11 – Apertura nuovi mercati

    A quanto pare si è riaperta la possibilità di un nuovo mercato di CA in zona Pratello, piazza San Francesco o San Rocco, e al contempo è arrivata una richiesta da parte di alcuni cittadini di aprire un mercato settimanale in piazza dei Colori.

    Dati i numeri in aumento in CA e le situazioni sospese legate al futuro di Xm24 e Labàs, entrambe le ipotesi andranno valutate attentamente e discusse nelle prossime assemblee.

    12 – Labàs, situazione ingressi nuovi produttori

    Dopo il respingimento da parte dell’assemblea di mercato di una produttrice di formaggi, l’assemblea generale chiede chiarimenti ai produttori di Labàs. Secondo molti il mercato di Labàs non interpreta infatti lo spirito di CA per quel che riguarda la politica degli ingressi nei mercati, dimostrando forme di protezionismo contrarie alle scelte di gestione e di apertura dell’associazione. Viene anche sottolineato anche come questo mercato sia oramai sprovvisto di prodotto fresco non trasformato.

    CA chiede all’assemblea di mercato di rivedere questo atteggiamento e, per dinamiche di trasparenza e comunicazione, di pubblicare i verbali di assemblea in mailing list.

    Sara ripresenta l’invito da parte dei singoli mercati a consultare la lista di attesa di quelle che sono le aziende che stanno aspettando l’assegnazione di un posto a mercato (campiaperti.org /in-attesa-di-mercato).

    …per ragioni di tempo…

    PS viene rinviata alla prossima assemblea generale la decisione sull’eventuale rimborso spese per il presidente di CA e lo stesso dicasi per la valutazione in merito all’opportunità di “farci un nostro sindacato”.

    VIENE FISSATA LA PROSSIMA ASSEMBLEA IN DATA SABATO 27 MAGGIO DA CARLA (FATTORIA GIARDINI)

  • Voci dallo sciopero  #6

    Voci dallo sciopero #6

    Avevo 17 anni e mi trovavo dall’altra parte dell’oceano a frequentare un anno di liceo, quando mia sorella mi raccontò che degli amici avevano aperto una “ciclofficina popolare” con l’idea che chiunque potesse andarci e aggiustarsi la bici senza dover pagare nessuno per farlo, dove si potevano trovare pezzi di ricambio di seconda mano e dove, se c’era bisogno, c’era chi poteva aiutarti a risolvere il tuo problema. Dall’altra parte dello schermo, facevo fatica ad immaginarmi davvero cosa significasse quel che mi raccontava, immersa nella quotidianità americana, consumistica e squallida come ce la immaginiamo…
    Pochi anni dopo mi sono trasferita a Bologna per gli studi. Una delle prime sere mi sono ritrovata un po’ per caso in un’assemblea: ero a XM24 e quella era l’assemblea settimanale di gestione dello spazio. Quasi subito ho messo piede nella famosa “ciclofficina popolare”, da cui, tra l’altro, proveniva la bicicletta che mi era stata regalata l’anno prima, vinta ad una “ciclolotteria”. Era un posto unico, di cui mi innamorai all’istante. Se avevi un problema alla bici, non era scontato che saresti tornato a casa con la bici funzionante, ma certamente ne saresti uscito contento, perchè avevi trovato un luogo dove poterti sporcare di grasso ed imparare che se le ruote girano è grazie ad una serie di sferette, che «tutto va avvitato in senso orario, tranne il pedale sinistro»… Nel delirio della ciclofficina, c’era sempre qualcuno che poteva darti dei consigli su come procedere e così, pian piano, la bici l’avresti riparata tu con immensa soddisfazione e senza in cambio alcun denaro. Era rincuorante uscire dall’università, situata in periferia in mezzo ad un deserto di cemento grazie alle politiche degli ultimi anni, e sapere che lì vicino c’era la ciclofficina dell’XM24, dove poter passare il mercoledì sera, incontrando persone e amici. Nello stesso luogo scoprii ben presto che il giovedì c’era un mercatino di contadini che coltivavano prodotti biologici e allora quello diventò il secondo appuntamento fisso della settimana. Non avevo mai visto nulla di questo genere, essendo nata e cresciuta in una valle alpina circondata principalmente da coltivazioni intensive di mele… Il terzo appuntamento fisso diventò il mercatino del martedì allo spazio VAG61, organizzato anch’esso da CampiAperti. Pur abitando dalla parte opposta della città ero disposta e ben contenta di pedalare carica come un mulo fino a casa. In quel periodo, i contadini della rete non erano numerosi come adesso e quando arrivavano i mesi invernali, bisognava correre all’apertura del mercato per sperare di accaparrarsi una verza o un cavolo cappuccio. Solo così imparai la stagionalità dei prodotti, perchè fino a quel punto, come la maggior parte delle persone, avevo dato per scontato di poter mangiare zucchine e pomodori a gennaio come a luglio…
    Posso dire che senza XM24, senza CampiAperti e senza spazi sociali in generale, il mio percorso di crescita sarebbe stato diverso e probabilmente più povero. Soffro nell’assistere ad una sistematica privazione dall’alto della possibilità di attraversare luoghi e di incontrare persone che rappresentano una tale ricchezza e mi dispiacerebbe se l’ennesima dimostrazione succedesse a XM24

    Grazie mille a Costanza Martina

  • Voci dallo sciopero – 4 anni fa…

    Voci dallo sciopero – 4 anni fa…

    4 anni fa…

    Quattro anni fa, i contadini del mercato biologico di CampiAperti all’XM24 –oggi  il mercato più importante di CampiAperti, coltivato lungo gli anni con tanto amore e tanto sforzo– ci hanno accolto, dandoci l’opportunità di cominciare a vendere le nostre verdure direttamente ai cittadini di Bologna.

    Fu la nostra salvezza, il motivo principale per cui la “Fattoria Masi” esiste ancora. Per una piccola attivita’ con poca esperienza, i costi della produzione erano troppo alti, i prezzi di acquisto della grande distribuzione (anche bio) troppo bassi, e il mestiere attento alla salvaguardia del nostro terreno troppo arduo e complesso senza la guida dei generosi pionieri del Bio che avevano creato il mercato di XM24 più di 10 anni prima del nostro arrivo.

    XM24 ha reso possibile questo scambio fra cittadini e contadini ‘eco-sensibili’, e a quello fra noi ‘nuovi contadini’ e quelli con maggiore esperienza. Ha contribuito alla nostra sopravvivenza come attività agricola. Adesso sosteniamolo come ha sostenuto noi.

    Grazie a Lorenzo Elena e alle loro socie Giulia e Stefania.

  • Verbale Assemblea Mercato 20Pietre 13/03/17

    Ecco il report di lunedì scorso.

    1) Iniziative

    Si confermano Fragole e Tempesta (musica popolare e ballerini) ogni primo lunedì del mese.
    Claudio contatta i musicisti di blues per ogni terzo lunedì del mese.
    Si riprende contestualmente il volantinaggio per pubblicizzare il mercato.

    Desideriamo ospitare la mostra fotografica ( già ospitata all’xm) sui mercati.
    Isabella si incarica di chiedere le foto e poi ci si organizzerà per portarle a 20 pietre.

    – 20 pietre, fuori mercato e campi aperti, collaborando per stimolare i frequentatori, e i co-produttori, si propongono di organizzare un’assemblea/incontro aperto a tutti, da realizzarsi verso fine maggio/inizio giugno per coinvolgere in modo diretto e attivo i co-produttori. Si pensa ad un incontro che sia anche conviviale (aperitivo con incontro?, o altro che sia invitante). Ci sono proposte anche per raccogliere interessi su  cui discutere, dei co-produttori, ad esempio utilizzare un questionario? o come suggerito da Giulia, esporre più foto dell’azienda che facciano da richiamo per poi presentare tutte le aziende per farci conoscere…ecc.

    Siccome ora, alcuni di noi di Campi Aperti  sono già impegnati ad organizzare la festa dell’8 aprile del Làbas e poi subito c’è Genuino clandestino, si è pensato che fino al 23 aprile, chi è disponibile facciamo brevi aggiornamenti i lunedì dopo o durante il mercato per questa idea che ci coinvolge con 20p e FM

    – Claudio propone anche di organizzare una festa di strada (modello Làbas) a settembre nel quartiere del mercato, invitando quanti più produttori possibili.
    L’assemblea è favorevole!!

    2) Nuove richieste di ingresso

    Sia Debora ( produttrice di formaggi di mucca e di pecora) che Hummus ( produttori di terriccio) vengono accettati nel mercato.
    Debora si è detta pronta a iniziare già da fine marzo.

    3) Presenza, trasparenza e continuità nel mercato e regole per i banchi condivisi

    Rispetto alla presenza con il proprio banco al mercato, fa fede ( cioè bisogna rispettare!) quanto indicato nella propria scheda aziendale spedita a Sara.
    Questo vale per ogni singolo produttore anche se facente parte di un banco condiviso.
    Se un produttore ha intenzione (per qualunque motivo) di assentarsi dal mercato per un periodo x deve comunicarlo tempestivamente all’assemblea e successivamente richiamare la referente di mercato per comunicare che desidera rientrare.
    L’assemblea NON valuta positivamente quei produttori che saltano da un mercato all’altro secondo le proprie convenienze, senza rispettare le regole dell’associazione.

    Stessa cosa, ovvero necessità di trasparenza e comunicazione con l’assemblea, dicasi per quei produttori, presenti dentro ad un banco condiviso, che decidono di “autonomizzarsi”, ovvero staccarsi dal banco condiviso e fare mercati altrove.
    Dei banchi condivisi se ne riparlerà anche nell’assemblea generale di sabato ma, intanto, questa è la posizione di 20 pietre.

    In particolare l’assemblea segnala la situazione di 3 produttori ai quali si chiede al più presto di chiarire e comunicare la propria posizione: Stefania Severi, Damiano del banco condiviso Sibiol e l’azienda Taroni.
    Monica di Sibiol si incarica di contattare Damiano per chiedergli realmente quali intenzioni ha.

    Pina ( miele) ci comunica che da metà aprile non verrà più con il banco del miele (per tutta l’estate) perché….è incinta e le nasce il bimbo!!

    Auguri Pina!!

    Elena
    Carla

  • CAMPI APERTI LOVES XM24

    CAMPI APERTI LOVES XM24

    L’associazione CampiAperti per la Sovranità Alimentare chiede all’amministrazione comunale che venga rinnovata la convenzione di XM24!

    Noi di CampiAperti siamo una delle tante realtà autogestite nate e cresciute nello spazio sociale di XM24. Da 15 anni condividiamo questo spazio per svolgere il nostro più importante mercato settimanale, il primo vero mercato biologico a kilometro zero di Bologna che ha spianato la strada ai numerosissimi farmers’ market presenti oggi sul territorio.

    Per questo l’annuncio del mancato rinnovo della convenzione a XM24 è per noi un colpo al cuore. Pensiamo che sia un colpo al cuore anche per la città di Bologna la cui anima si è negli anni modellata anche grazie a queste forme di autogestione e autodeterminazione inedite.

    Crediamo che XM24, come le altre numerose forme comunitarie di autogestione presenti sul territorio, animi il tessuto sociale di una città viva e vissuta come vogliamo che continui ad essere Bologna.

    Vogliamo che ogni tentativo di riqualificazione della Bolognina tenga conto di XM24 sia come luogo di incontro per gli abitanti del suo quartiere, sia come forza sociale e culturale per la cittadinanza bolognese.

    Vogliamo che ogni tentativo di riqualificazione della Bolognina sostenga XM24 a crescere ulteriormente anziché depennarlo con troppa leggerezza dalla mappa della città.

    Chiediamo al Comune di Bologna di rinnovare la sua convenzione con XM24 e di sostenere le realtà autogestite che vi abitano e che lì svolgono le proprie attività.

    Chiediamo alla cittadinanza di Bologna di difendere attivamente XM24 accanto a noi e invitiamo tutti alla mobilitazione perché resti dov’è.