CampiAperti

Agricoltura biologica e mercati contadini per l'autogestione alimentare

Autore: Sara

  • A sostegno dello sciopero globale delle donne!

    A sostegno dello sciopero globale delle donne!

    L’Associazione Campi Aperti per la Sovranità Alimentare appoggia e sostiene lo sciopero femminista dell’8 marzo, partecipando alla giornata di lotta e di visibilità per le strade di Bologna, organizzata dal movimento Non Una di Meno.

    Vi invitiamo a condividere il nostro comunicato di adesione alla mobilitazione e a partecipare all’iniziativa.

    A SOSTEGNO DELLO SCIOPERO GLOBALE DELLE DONNE!

    Anche quest’anno, in tutto il mondo, l’8 marzo sarà una giornata di lotta per manifestare il rifiuto della violenza maschile e di genere in tutte le sue forme. L’appello internazionale alla mobilitazione ha raggiunto anche Bologna, dove le compagne del movimento Non Una di Meno hanno raccolto ancora una volta la sfida di promuovere uno sciopero dal lavoro produttivo e riproduttivo.

    Quella dell’8 marzo sarà una giornata di sciopero femminista contro la violenza patriarcale e i ruoli di genere che questa impone. Uno sciopero per la libertà delle donne di decidere sul proprio corpo. Uno sciopero contro la precarietà e le molestie sul lavoro e per un reddito di autodeterminazione che permetta di liberarsi da situazioni in cui si subisce violenza. Uno sciopero contro il razzismo – anche quello istituzionale – e per la libertà di movimento delle genti attraverso i confini. Uno sciopero contro un modello economico che sta avvelenando irrimediabilmente la nostra terra.

    L’Associazione Campi Aperti per la Sovranità Alimentare appoggia e sostiene lo sciopero femminista dell’8 marzo, partecipando a questa giornata di lotta e di visibilità per le strade di Bologna.

    Perché l’autodeterminazione alimentare è un tassello di quell’autodeterminazione per cui l’8 marzo le donne sono chiamate a scioperare.

    Perché le donne devono essere libere dalla violenza maschile e di genere in qualsiasi ambito lavorativo, anche il nostro.

    Perché l’alternativa al sistema economico dominante che cerchiamo di costruire difendendo la piccola agricoltura contadina e promuovendo una consapevolezza ecologica non potrà darsi se non sarà accompagnata dall’eliminazione della violenza maschile e di genere.

    Non ci sarà sovranità alimentare se non ci sarà anche la possibilità per tutt* coloro che rifiutano la violenza maschile e di genere di decidere delle proprie vite e dei propri corpi.

    Anche noi saremo in piazza a manifestare il nostro

    no alla violenza maschile e di genere

    insieme a Non Una di Meno!

    Ci vediamo alle 18.00 in P.zza del Nettuno!

    Accoglieremo inoltre il corteo che coinfluirà nel piazzale di XM24 con il consueto mercato del giovedì.

    There is no such thing as a single-issue struggle because we do not live single-issue lives.
    Audre Lorde

    Per info:

    Evento FB: 8 Marzo a Bologna – Sciopero Globale delle Donne

    Pagina FB Non Una di Meno Bologna

    Il sito di Non Una di Meno

  • Forme di restistenza alla GDO – incontro e cena benefit per CA

    Forme di restistenza alla GDO – incontro e cena benefit per CA

    Una serata sulle forme autogestite di sostegno alle piccole realtà contadine.

    Venerdì 9 marzo, presso il Lazzaretto Autogestito – Via Pietro Fiorini 12, Bologna

    H 20 Cena benefit per Campi Aperti a cura di Eat the Rich

    H 21 Dibattito: forme di resistenza alla GDO nella costruzione del
    rapporto con le comunità
    con CAMPI APERTI/EAT THE RICH/EMIDIO DI TREVIRI, collettivo
    di ricerca

    H 00 PsyTrance Party a cura di Out Of Control PsyFamily
    — PsyFreaks back in da Squat —

    Evento Facebook: qui

  • Terra – amministrazioni, comunità rurali e contadini discutono

    Terra – amministrazioni, comunità rurali e contadini discutono

    Diffondiamo l’incontro organizzato da Associazione Rurale Italiana, domenica 25 febbraio a San Raffaele Cimena (TO). Clicca qui per andare all’evento facebook.

  • Assemblea Generale 27/1/2018

    Assemblea Generale 27/1/2018

    Con la presente si convoca l’Assemblea Generale di Campi Aperti per la Sovranità Alimentare

    il giorno 27 gennaio 2018, presso VAG 61, via Paolo Fabbri 110, Bologna, a partire dalle ore 15.00

    per discutere il seguente ordine del giorno:

    1- ammissione delle aziende visitate

    2- individuazione referenti per visite nelle aziende che hanno presentato richiesta di accesso ai mercati di CA

    3- approvazione bilancio consuntivo 2017

    4- presentazione ipotesi di bilancio preventivo

    5- dimissioni presidente e nomina nuovo membro del consiglio direttivo

    6- Mutuo Soccorso, illustrazione proposte elaborate dall’assemblea straordinaria del 15 dicembre.

    7- definizione linee guida e nomina gruppo di lavoro per elaborazione proposta di riorganizzazione interna dell’associazione

    8- nomina di un gruppo di lavoro permanente di verifica e indirizzo del lavoro prestato dai dipendenti a favore dell’associazione.

    9- definizione di criteri per l’accesso dei soci produttori ai mercati

    10- scelta linee di indirizzo per formazione bilancio preventivo associazione.

    11 – Varie ed Eventuali

    I punti da 1 a 6 saranno trattati in plenaria, da 7 a 10 in gruppi ristretti per poi convergere in plenaria, secondo il seguente schema orario:

    h. 15,00 – inizio assemblea trattazione punti da 1 a 6 dell’odg.

    h. 16,45 – pausa di decompressione e socializzazione

    h. 17.00 – ripresa dei lavori in piccoli gruppi

    h. 18,30 – pausa di decompressione e socializzazione

    h. 18,45 – restituzione in plenaria dei lavori dei gruppi e deliberazione.

    h. 20,00 – termine assemblea, saluti e abbracci

    Al fine di rendere più sopportabile lo sforzo di concentrazione necessario a seguire i lavori con profitto, si suggerisce di portare generi di conforto (bevande, soprattutto alcoliche, cibarie di varia natura, ecc…) da condividere con il resto dell’assemblea.

  • Campi Aperti a Piazza Verdi

    Campi Aperti a Piazza Verdi

    Ormai a Bologna tutti ne parlano: Campi Aperti, dopo anni di attesa, di tentativi e richieste, conquista piazza Verdi.

    Già a partire da lunedì 5 giugno il mercato di piazza Scaravilli trasloca finalmente pochi metri più in là, nel cuore della zona universitaria.

    Doveva essere per noi una festa. Purtroppo però abbiamo scoperto solo a cose fatte che il nostro mercato, dalla terza settimana di giugno, verrà coinvolto dal progetto “Guasto Village“, un’operazione di rivitalizzazione estiva dell’area compresa tra piazza Verdi, largo Respighi e via del Guasto.

    Tante le ombre che accompagnano le luminarie allestite per l’occasione. Ignari di tutto, siamo stati inseriti nel contesto di un progetto caratterizzato, sì, da iniziative culturali e di intrattenimento, ma anche da un sistema di controllo degli accessi che di fatto renderà privata la piazza. Almeno questo par di capire dalle notizie riportate dai giornali bolognesi.

    Ecco, questa cosa non ci piace.

    Se il problema a piazza Verdi è il cosiddetto “degrado”, o l’immagine non proprio “da cartolina” che Bologna dà di sé, c’è da dire che simili misure di controllo non migliorano la situazione. Un luogo presidiato con transenne e bodyguards non è certo un bel vedere.

    Sarebbe anche ora di porre fine alla faciloneria con la quale si accomunano sotto la voce  “degrado” fenomeni quali microcriminalità, disagio sociale e abitudini di frequentatori che possono creare disturbo a chi abita l’area.  Il ripristino di un senso di sicurezza diffuso – se manca – passa attraverso la rivitalizzazione del tessuto sociale  e attraverso la riappropriazione dello spazio pubblico, favorendone un utilizzo libero compatibile con l’abitare.

    Transennare uno spazio pubblico certamente non ne aumenta la qualità. Piuttosto crediamo che aumentare i margini per l’autogestione di una piazza possa produrre benefici in termini di identificazione tra luogo e abitanti e di cura da parte di chi la attraversa. Non dunque promuovere misera fruizione commerciale, ma un territorio fatto di abitanti dello spazio pubblico.

    Il nostro mercato contadino, nel suo piccolo, intende contribuire in tal senso a produrre quel territorio di abitanti, attraverso l’aggregazione che è in grado di stimolare e attraverso un consumo consapevole.

    Finito il progetto “Guasto Village” (a settembre), noi saremo ancora lì, a contrapporre i nostri banchi e i nostri prodotti alla temporaneità di esperimenti di esclusività, provando ad aggregare intorno al semplice ma rivoluzionario gesto dell’acquisto.

    Saremo lì  come firmatari di un patto di collaborazione sottoscritto con il Comune di Bologna per l’uso di piazza Verdi come luogo di mercato, come spazio di inclusione, partecipazione e socialità. Nulla a che vedere con eventi spot che trasformano momentaneamente l’area in una gated community.

    Continuiamo a essere una rete di produttori contadini e coproduttori che seminano cambiamento e rispetto per la terra. Questa sgradita giustapposizione tra le nostre attività e una gestione securitaria dello spazio pubblico sapremo sicuramente scrollarcela di dosso.

    Vi aspettiamo tutti i lunedì pomeriggio dei prossimi 24 mesi, in piazza Verdi, fronte Teatro Comunale!

  • Mercato Làbas gennaio 2017

    1. Situazione postazioni: abbiamo deciso di spostare la fila lato nord (per intenderci quella di fronte guardando il piazzale dall’ingresso) più vicina al centro del piazzale, di modo da evitare la dispersione dei banchi, dato il ridotto numero di partecipazioni nel periodo invernale. In sostanza abbiamo creato una “disposizione invernale”. Già testata, con, a parer mio, buon risultato, il mercoledì passato. 
    In tutti i casi mi impegno, prima della fine del mio “mandato” a realizzare una proposta di mappa “interattiva” con le varie postazioni, e i relativi piccoli spostamenti, nei VARI periodi dell’anno. In modo da cercare il più possibile di ottenere un rettangolo senza troppi buchi.
     
    2. Situazione energetica Làbas 
    Per il momento si proseguirà con il generatore di corrente, dato che la situazione di instabilità politica non permette di fare ragionamenti a lungo termine per trovare una fonte di energia meno impattante. 
    Ci si è però proposti di procurarsi almeno un comignolo di 1/1.5 metri per scaricare il gas di combustione più in alto, onde evitare di intossicare chi sta nelle vicinanze. Marco ha detto che ne porterà un paio per fare delle prove, mercoledì prossimo.
    Inoltre rimane in sospeso il discorso rimborsi per il gasolio, che non sono più stati saldati da Campi Aperti da giugno o agosto(attendiamo notizie Tommaso). Non appena stabilito il rimborso si parlerà con Domenico dato che riteniamo giusto che i contributi vengano utilizzati per contribuire alle spese energetiche. 
     
    3. Turnazione rappresentanti di mercato
    Si è parlato di questa cosa e si è detto di fare una turnazione circa ogni sei mesi. Se qualcuno è interessato  a proporsi, mercoledì 8 febbraio, data della prossima assemblea di mercato, prenderemo una decisione sui nuovi (o nuovo) rappresentante di mercato, valutando una possibile turnazione sfalsata.
     
    4. Tommaso ha accennato al fatto che si sta organizzando una festa di strada per la prima domenica di aprile. La quale si svolgerà in modo simile all’edizione dell’anno passato. Quindi con la partecipazione di chi vuole per un mercato, incentrato soprattutto sui trasformati 
     
     
     
    Per quanto riguarda le riflessioni degli scorsi giorni, ammetto di aver preso sotto gamba il ruolo di responsabile di mercato! Probabilmente ho avuto e ho troppe cose a cui pensare, e per il momento non mi sento di poter proseguire in questo.
     
    Davide Rota
  • Mercato Scaravilli ottobre 2016

    Verbale: Assemblea di Mercato – Piazza Scaravilli 17.10.2016

    – L’orario di apertura del mercato rimarrà alle ore 17 (anche con il cambio dell’orario di fine ottobre);

    – Il 31 ottobre si farà il mercato nonostante il ponte, e si è deciso di fare una specie di festa in cui i produttori del mercato offrono il vin brûlé a chi lo frequenta. Marco (Az. Taroni Daniela) fornirà il vino e Mauro (FunghiBio) lo trasformerà e lo servirà dal suo banco dei funghi;

    Margherita (Namaste’) diventa la nuova riferente di garanzia partecipata del mercato al posto di Alberto (Ca’ San Giovanni), affiancata da Elena (Fattoria Masi);

    – Il mercato rimane scoperto per quanto riguarda il formaggio. E’ incerto se Deborah torna, e l’intento di Ca’ Boi non è chiaro. Marco (Az. Taroni Daniela) si incarica di fare chiarezza con Ca’ Boi venerdì;

    – Dalla settimana prossima Margherita (Namaste’) porterà le caldarroste;

    – Si cerca un altro mercato come nuova casa invernale del “Pit Stop Bebè” per motivi di insostenibilità in Piazza Scaravilli. Elena (Fattoria Masi) si incarica di sondare 20 Pietre e/o Labas, e la Fattoria Masi lo trasporterà alla sua nuova dimora;

    – Ibrahim, fino ad ora incaricato a montare/smontare il Pit Stop, cambierà leggermente incarico per montare/smontare l’impianto elettrico, che altrimenti i produttori fanno fatica a rendere pronto per l’inizio del mercato. Elena (Fattoria Masi) si coordinerà con lui a tal proposito;

    – Si cercherà di portare l’impianto elettrico (o una sua versione semplificata) per mettere sempre un po’ di musica di sfondo, in modo di far capire che ci siamo, data la grandezza della piazza e la dispersione nello spazio che crea. Ibrahim monterà e smonterà anche questo come parte del suo incarico. Carlo (Fermenti Sociali) si informerà con Domenico su come procedere e lo caricherà di settimana in settimana;

    Carlo (Fermenti Sociali) si incarica di mettere mano alla mailing list di Scaravilli, che forse non funziona come dovrebbe;

    – E’ stato ammesso al mercato il banchetto artigiano “C’era una volta e c’è ancora”, che sotto le feste di Natale sarà presente in piazza per vendere vestiti, ceramica, ecc.

    – Per il momento non si risponderà alla presunta lamentela di Ciavatti (Comitato Piazza Verdi), riportataci da una signora vicino all’associazione Giardini del Guasto, secondo la quale Ciavatti si lamentava 2 settimane fa al nostro ritorno in Scaravilli del disordine lasciato in piazza e dell’iniziativa musicale, per lui troppo rumoroso e durato troppo a lungo. A meno che Ciavatti non faccia una lamentela ufficiale, non reagiamo.

  • Mercato Làbas ottobre 2016

    1. Faremo girare un foglio in cui ognuno di noi segnerà i mesi in cui è presente al mercato.

    2. Realizzeremo una mappa delle posizioni, considerando le presenze nel corso dell’anno, anche per capire se ci sarà bisogno o meno dell’isola centrale

    3.Si farà una mappatura sul piazzale con bomboletta per dividere le varie postazioni.

    4.È stato chiesto di lasciare libero lo spazio davanti al magazzino dove verrà realizzato un negozietto di vestiti per autofinanziamento del progetto “Accoglienza Degna”

    5.Nuovi banchi: – banco di castagne e marroni con preparazioni di caldarroste per il periodo, (non ricordo il nome)

    – Alessandro di Montese: ok dal primo mercato di ottobre a patto che porti anche tutti i suoi prodotti freschi e non solo cibo

    6. Destinare il 5% degli incassi dei banchetti di mercoledì 28/09 al progetto Rojava Playground.

  • Assemblea generale ottobre 2016

    Ordine del giorno:

    1. Visite effettuate:
    • I Noci, ortaggi, referente Germana, spiega che l’azienda era già stata accettata tempo fa, ma non si sono mai presentati… poi hanno fatto richiesta in quanto il figlio ha “ereditato” dai genitori che hanno lasciato. Ma risulta che sono poco trasparenti e non pagano come pattuito i dipendenti e li pagano dopo mesi (2 nostri coproduttori ci hanno lavorato), ora dalla scheda risulta che il figlio fa tutto lui senza dipendenti… a seguito di questa poca chiarezza l’Assemblea decide di espellerli e non accettare la nuova richiesta da parte del figlio in quanto manca l’etica richiesta da Campi Aperti.

     

    • L’az. La Radisa di Ammonite di Ravenna è già conosciuta dai produttori Faentini (Marco, Alberto) i quali, considerato il modo di rapportarsi (commercialmente) nei vari mercati che il titolare già frequenta, non ritengono idonea l’azienda in quanto manca l’etica richiesta da Campi Aperti. L’Assemblea prende atto della visione dei referenti e chiede ai medesimi di comunicare al titolare della La Radisa, con lettera, la motivazione della non accettazione.

    • L’Orto di Diana, referenti M. Benati, Matteo di Ozzano e Barbara abbiamo fatto un primo sopraluogo ed abbiamo visitato il loro appezzamento di terreno, posizionato bene con possibilità di acqua al momento stanno lavorando i primi 2000 mq. avendo piantato alcune file di cavoli vari… siamo rimasti d’accordo che ritorneremo a Febbraio per rivedere il tutto, cosi ci diranno anche il loro piano colturale compreso la produzione degli incensi.

    2) Richieste autorizzazioni all’assemblea:

    • La fattoria Masi chiede richiede deroga per il 2016 per aggiunta vino e sua lavorazione come già fatto per il 2015, l’Assemblea approva;
    • Az. Cestino Rosso comunica che oltre ai frutti di bosco, dal prossimo anno avranno anche ortaggi per essere più sostenibili, l’assemblea approva e in primavera faranno la richiesta di visita aziendale;

    • Il gruppo artigianale C’era una volta (referente Betta) chiede di partecipare con un gazebo ai mercati di Campi Aperti sotto le feste Natalizie, l’Assemblea approva;
    • Matteo e c. il banchetto col fritto ripartono a breve con una presenza a mercato/settimana chiedendo di aggiungere zuppe calde per l’inverno, l’assemblea approva.
    • Alessandro del Granaro è in rete con altre 3 aziende per produrre vino, Casa Vallona di chiara – Stefano di Bazzano – Di Giurato (spero che siano corretti), Alessandro vinifica per tutti; parlandone alcune aziende sono già state visitate, i referenti già preposti finiranno le visite, l’Assemblea approva la vinificazione collettiva.

     

    2) Visite da fare:

    • Società ag. Donna Livia srl di Brisighella referente Mauro Benati, l’assemblea vista l’ampiezza e strutturazione aziendale dell’azienda si è deciso che non può entrare in Campi Aperti, il referente deve contattarli e dirgli la nostra visione.
    • Selvaggiamente di Gaggio Montano, prodotti erboristici e cosmetici… referenti barbara e…
    • Farneto Castellaro Reggio E., vini fermi e frizzanti… Antonio e Carlotta referente Davide
    • Humus House coltura di lombrichi…Bentivoglio, referente Silvia e Giuseppe
    • Carlotta prodotti da forno… Pavullo, nel Frigrano, referente Agnese
    • Sarto Riccardo Api e miele… Ferrara, referente Stefano e Pina
    • Ca Savarini, olio… Sicilia (vivono a Bologna), referente Simone Lanzi
    1. Comunicazioni

    Domenico:

     

    • Sara la nostra grafica ci ha fatto il preventivo di € 750- per gestire la grafica di volantini borse, manifesti, etc. l’assemblea approva la spesa.
    • Persone si lamentano che in mail list girano troppe mail, si dovrebbe cercare di creare una mail per ogni mercato… l’Assemblea decide che ogni mercato pensi di crearla se non l’hanno già.
    • A breve inizieremo a fare l’archivio schede produttori, per cui manderemo a tutti la propria scheda che sarà da controllare ed eventualmente da aggiornare se necessitano variazioni.

     

    Pier Paolo:

     

    • A Marzo scadono le convenzione dei mercati col Comune di Bologna, più volte cercato, l’assessore preposto non mi ha ancora risposto. Chiedo e propongo, che ogni assemblea di mercato si parli di eventuali “desideri” o bisogni per essere pronti con le nostre richieste nel momento che ci chiamerà il Comune.

    Per lo spostamento del Xm nella penultima assemblea si era deciso di non spostarci alle vele finché il Comune non ci obbliga, il Comune si aspetta comunque da noi che si vada a fare uno o più mercati di prova… la maggioranza dell’Assemblea è d’accordo, decida l’assemblea di mercato dell’Xm quando andarci (va bene scritta così la decisione??)

     

    1. Resoconto di G.C. Terni e proposta di farla noi a Bologna
    • Il resoconto verrà messo in rete appena pronto, l’Assemblea ha discusso sulla proposta di fare l’edizione prossima a Bologna… la risposta era scontata SI!

    Si farà in Aprile 2017 per 3 gg. avremo una cassa iniziale (quella che viene tramandata dopo ogni manifestazione) di ben 1.700- € (così ha parlato Michele).

    Percui che TUTTI pensino come e cosa proporre, si è decisa una data per parlare dell’organizzazione… sarà Sabato 29 Ottobre ore 15 a Bologna (luogo da decidere).

     

    1. Resoconto viaggio in Brasile: Il resoconto verrà messo in rete appena pronto…

     

    Prossima data riunione Assemblea

    Sabato 26 Novembre ore 15,30 a Bologna (luogo da decidere).

  • Mercato XM24 settembre 2016

    Verbale mercato XM24 8/09/2016

    Lo scorso giovedi l’assemlea di mercato ha deciso tra l’altro :
    – orario invernale dal 3/11 dalle 17 in poi.
    – prossima assemblea il 29/09 alle 16 molto importante partecipare perché si discuterà delle possibili scelte per il luogo dove faremo il mercato il giovedì ricordo che più siamo a condividere decisioni importanti meglio è
    – riprende il concorso fotografico ma qui dovrebbe relazionare qualcun altro ,a me ha preso un colpo di sonno.
    – se nessuno è contrario dal prossimo giovedì condividerei il banco con Manuel di “La zappa e il mestolo” così si può liberare uno spazio e magari Manuel la smette di lamentarsi di sentirsi solo e abbandonato nel fondo del mercato se poi continua a lamentarsi lo presserò con dei germogli di ciccioli e ottimo lardo di colonnata.

    Giovanni Cambi

  • Mercato 20 Pietre settembre 2016

    VERBALE ASSEMBLEA DI MERCATO 20 PIETRE DEL 19 SETTEMBRE 2016

     

    – si discutono le richieste di ingresso al mercato delle aziende Masi e Taroni, entrambe con ortaggi e frutta.

    Si decide di accoglierle entrambe. Taroni, si era proposto gia’ agli incontri di costituzione del mercato in maggio, comunicando che avrebbe iniziato in settembre.  Porta ortaggi, frutta estiva ed autunnale, si propone per iniziare subito, ma garantisce la presenza solamente finche` ha prodotto a disposizione.

    Masi si impegna ad iniziare a meta` ottobre e garantisce la presenza tutto l’anno, come fa già per gli altri mercati in CA.

    – Marco chiede di definire effettivamente chi partecipa a questo mercato, perche` finora i banchi accreditati non ci sono tutti, mai.

     

    – Isabella, fiori, comunica che sara` presente fino a fine ottobre/meta` novembre, poi tornera` a febbraio con kiwi, fino alla fine del prodotto e di nuovo tornera` in primavera con i nuovi fiori.

     

    – Elena Noto con pasta fresca, ha comunicato verbalmente con alcuni che rientrera` al mercato da meta` ottobre.

    Dopo l’invio di qiesto verbale comunica con mail che rientrerà al mercato entro il mese di novembre.

    – Si discute la logistica dei banchi: lo spazio occupato inizialmente da Elena e` stato occupato da Antonio che ha necessita` di stare vicino alla presa dell’acqua`.

    A proposito di logistica, Monica di Lamari, introduce la necessita` di dove collocare  la cottura delle caldarroste prevista per il mese di ottobre.

     

    – Si discute l’ingresso di Lino Laghi con formaggi di mucca. Giovanni comunica che Marco Feltrin si e` espresso con la rinuncia a partecipare al 20 pietre se dovesse entrare Lino.

    L’ingresso di Lino era gia` stato proposto, accolto e verbalizzato in una precedente assemblea, dunque tutto il mercato si auspica la presenza di entrambi per una offerta di prodotto diverso e piu` ampia.

     

    – Silvia ricorda che all’odg c’era la richiesta di Carla, tema: fattoria Giardino/Germoglio, per sovrapposizione prodotti uguali ed essendo nuovo mercato, mancanza di reddito sufficiente. La discussione viene rimandata perche` Fiorella, responsabile della parte agricola all’interno del Germoglio, si e` dovuta assentare a causa dell’infortunio di Chiara durante lo smontaggio del banco, per accompagnarla in ospedale.

     

    – Massimiliano, Consolida, comunica che non riesce a proseguire con la sua presenza anche a questo mercato per le energie insufficienti in azienda.

    In sostituzione di Massi, si elegge un nuovo referente di mercato : fino a fine 2016 sara` Peter di Orti Alati, poi si impegna l’az. Masi, visto che Peter manchera` per un periodo, per mancanza di prodotto nei mesi invernali.

     

    – Marco Bruni, sottoliena la necessita` di rispettare gli orari di vendita del mercato. Dunque si invita tutti a rispettarli per evitare confusione e dare il tempo a chi arriva dopo, rispetto ai primi, di aprire il proprio banco, invitando espressamente il pubblico a pazientare. Anche il pubblico va educato!

     

    – Entrano in assemblea Claudio, presidente 20 pietre e una rappresentanza dei Giovani Danzatori Bolognesi, interessati al recupero dello spazio presente ma non ancora fruibile perche` necessita di sistemazione. Si discute delle varie e diverse necessita` e si rimanda la decisione di impegno da parte di tutti, a seguito delle prove acustiche necessarie a stabilire se per i Danzatori e` utilizzabile lo spazio senza creare disagi per il quartiere.

     

    – Claudio propone iniziative culturali e di animazione, per sostenere il mercato, che sarebbe opportuno avessero continuita`, dunque individuare un appuntamento fisso mensile da proporre, oltre ad altri eventi sporadici.

    Claudio propone il 2* e il 3* lunedi` del mese e Giovanni si impegna a contattare nuovamente “Fragole e Tempesta”.

     

    – Si decide che un produttore abbia le chiavi che aprono il cancello in mdo che, in caso di ogni evenienza sia possibile entrare, senza dipendere dalla presenza dei soci di 20 ‘pietre. Vengono affidate ad Antonio che e` il primo ad arrivare.

     

    – Claudio riprende il tema del contributo per le spese di energia elettrica da parte di CA. In una precedente assemblea era stato accolto di contribuire con 10€ a mercato, ma Claudio si propone per abbassare la cifra a 7€ a mercato. Si suggerisce di monitorare i consumi fino  alla fine dell’anno, visto il sicuro aumento, sia con l’aggiungersi dei banchi che usano il frigo, sia per l’accorciarsi della luce disponibile nelle giornate. Comunque consideriamo l’ipotesi di contributo tra i 7 e i 10 € a mercato.

     

    – successivamente, parlando insieme, Peter e Carla, si decide di creare la scheda delle presenze al mercato durante tutto l’anno, come deciso in ultima assemblea generale. La scheda verra` compilata da ogni azienda e tenuta disponibile.

  • “I nostri mercati” – proroga al 27 ottobre!

    “I nostri mercati” – proroga al 27 ottobre!

    Campi Aperti lancia un concorso fotografico aperto a tutti e con partecipazione gratuita.
    Avete tempo di consegnare i vostri scatti fino al 27 ottobre 2016!

    Foto locandina concorso

    Tema del concorso: i mercati di Campi Aperti sotto tutti i loro aspetti (i banchi, le persone, i prodotti,
    le situazioni, qualsiasi immagine connessa anche indirettamente ai mercati). Questo concorso è un invito
    per chi vuole utilizzare la fotografia come strumento per porre attenzione al territorio e alle buone pratiche,
    per diffondere il percorso dell’agricoltura contadina, di uno sviluppo più sostenibile e della partecipazione
    diretta dei cittadini.

    Modalità di partecipazione: la partecipazione è gratuita e aperta a tutti, esperti o dilettanti, senza limiti di
    età, dunque anche ai bambini. Si concorre facendo pervenire entro il 27 ottobre 2016 un massimo di quattro foto in due formati:
    cartaceo (20×30 circa) al mercato presso Xm24 (banco del commercio equo e solidale)
    > digitale all’indirizzo info@campiaperti.org, indicando: nome, cognome, indirizzo e contatto telefonico.

    Le foto devono riportare, oltre ai dati relativi all’autore, l’indicazione del luogo dello scatto, il titolo e una breve descrizione del soggetto ritratto. Le fotografie possono essere a colori o in bianco e nero, scattate con attrezzature digitali o analogiche, servendosi di vera e propria macchina fotografica o di qualsiasi apparecchio facente funzioni.

    Le foto inviate verranno esaminate da una giuria composta da fotografi di professione ed esperti ma anche dai frequentatori del mercato. Tra i criteri di valutazione, naturalmente il valore estetico, l’immediatezza, l’interesse per il soggetto e l’originalità. Il materiale raccolto non verrà restituito.

    Premi: Campi Aperti mette in palio ceste di prodotti dai propri mercati. Saranno assegnati: un premio della giuria agli autori delle foto ritenute più significative; un premio del pubblico, che potrà visionare e votare le opere esposte al mercato presso Xm24 giovedì 3 novembre. La premiazione avverrà il 10 novembre sempre presso Xm24 durante una fantastica polentata. I premi non ritirati verranno assegnati al secondo classificato della stessa sezione. Sono previste ceste adeguate ai vincitori più piccoli.

    Ogni partecipante è responsabile di quanto forma oggetto delle proprie opere, sollevando gli organizzatori da ogni responsabilità, anche nei confronti di eventuali soggetti ritratti nelle fotografie. Il concorrente dovrà informare gli eventuali interessati (persone ritratte), nei casi e nei modi previsti dall’art.10 della legge 675/96 e successiva modifica con D.Lg. 30 giugno 2003 n.196, nonché procurarsi il consenso alla diffusione degli stessi, compilando e producendo la liberatoria esplicita, in caso di ritratto di minori, che potete scaricare al link qui sotto.

    Liberatoria Fotografica

    [Foto: Alessandro La Palombara]
  • Mercato Làbas luglio 2016

    1. Le sorti del Labas sono ancora incerte. Il periodo più pericolo sarà dal 1 al 10 agosto nel quale, diceva Tommaso, si fanno tutte le azioni più “sporche” grazie all’assenza di gran parte della città. Bisogna tenersi in contatto e seguire la situazione con particolare attenzione.

    2. Per quanto riguarda la situazione energetica del posto si provvederà a cambiare strategia a settembre se si tien botta durante questo delicato periodo estivo.

    3. Si è proposto di fare l’assemblea in maniera alternata una volta prima del mercato e una volta dopo. Si era tutti d’accordo ma anche questo si vedrà a settembre.

    4. Corrado ha chiesto se poteva portare dei biscotti fatti da lui, nessuno in contrario, è stato approvato.

    Dita incrociate…

    Pietro, il Germoglio

  • Mercato 20 Pietre luglio 2016

    Verbale Assemblea mercato 20Pietre 27 luglio 2016

    – prima assemblea del nuovo mercato 20 pietre, amorevolmente ospitato dalla Casa del Popolo, ci presentiamo tutti.

     

    – Naziur (forse il nome non è corretto) che viene con un piccolo banchetto con poche verdure, presenta l’associazione culturale di cui fa parte (manca il nome…), che attraverso il coltivare e non solo, aiutano stranieri ad imparare la lingua e ad inserirsi in città.

    Ci siamo detti disponibili ad uno scambio di esperienze e conoscenze, associazione e agricoltori di CA per spiegare la garanzia partecipata, coltivare biologico e possibili collaborazioni.

    Damiano, Elena e Carla, sono disponibili.

     

    – “la Manifesta”, da 1 a 4 luglio, evento che invita CA a partecipare all’incontro/dibattito del 4 luglio per uno scambio di esperienze reciproche. Giovanni Cambi si rende disponibile all’intervista.

     

    – radio città Fujica (?), durante “la Manifesta”, farà riprese e invita CA ad un intervento.

     

    – referenti della Garanzia Partecipata per il mercato, si sono resi disponibili Damiano Ferraretti e Marco Bruni.

     

    – permessi mercato: la procedura burocratica prosegue il suo iter. Si decide di raccogliere firme durante il mercato da consegnare in comune, per sostenere la richiesta di autorizzazione.

    Se necessario, si chiede appuntamento con il Presidente di quartiere.

     

    – si decide di tenere chiuso il mercato nei giorni  8 – 15 – 22  del mese di agosto.

     

    – ogni primo lunedì del mese si raccoglie il contributo di ogni azienda per CA.

    Domenico passa per il ritiro.

    Ogni azienda si deve organizzare in merito, con i conti fatti.

    Si chiede di chiarire, in assemblea, la voce che dice <<ci sia una cifra minima e una massima>> sulle quali versare la percentuale.

     

    – dal mese di luglio, Massimiliano – Consolida – sostituisce Giuseppe.

     

    – Elena e Silvia, saponificatrici, decidono di fare il banco insieme invece che alternarsi.

     

    – Marco Bruni e Leonelli decidono di essere presenti alternati, cioè, quando Marco non può partecipare al mercato, verrà Leonelli per garantire la presenza del vino.

     

    – Loredana – Mucchio selvaggio- ritorna al mercato in settembre.

     

    – prodotti mancanti: miele (già da lunedì 11 luglio dovrebbe esserci), carne (Giovanni Cambi chiede a Lei Antonio se è disponibile a venire), salumi, formaggio di mucca, …altro?..

     

    – Claudio, presidente 20 pietre:

    1. chiede a CA di contribuire alla spesa per il consumo di corrente elettrica con la cifra di 40€ al mese (correggete, se ricordo male), Domenico risponde affermativamente.
    2. propone un questionario da far compilare, magari verso fine anno, per sondare tra il pubblico qualità, richieste o altro…
    3. propone un’assemblea di mercato assieme ai consum-attori, due/tre volte l’anno per far conoscere e partecipare da vicino alla vita del mercato e dell’associazione.
    4. propone di formare un gruppo di lavoro per la promozione del mercato, che proponga un calendario di eventi da organizzare che verranno poi portati alle decisioni dell’assemblea di mercato.
  • Assemblea generale luglio 2016

    Verbale assemblea generale CA del 31 luglio 2016

    Luogo: Azienda Fajè di Marco Bruni, Marzabotto

     

    Report aziende visitate:

    1 – coop sociale la lanterna di Diogene: vino, aceto balsamico, saponi. APPROVATA.

    2 – Antonio e Marie: orticole e oleoliti su piccolissimo appezzamento– devono impegnarsi a reperire olio di girasole nel circuito CA invece che dalla GDO per le trasformazioni erboristiche. APPROVATI.

    3 – Niccolò: agronomo, bio: goji, qinoa. APPROVATO.

    4 – (non ricordo il nome) allevamento di circa 110 pecore, di cui 80 in produzione. In laboratorio autorizzato ma non certificato bio, produzione di formaggio con caglio autoprodotto. In az. sono presenti  30 capre, sempre chiuse in stalla, ma non ne utilizzano il latte per formaggio da vendere. ACCOLTI.

    Si accende discussione sulla trasformazione del latte in seguito alla quale si invitano tutti i formaggiai a “lavorare” sul regolamento di trasformazione dei latticini.

     

    Nuove richieste:

    – Fattoria Masi chiede nuova visita per la vigna che da poco gestiscono.

    – Sole e Terra, az. di Formigine, Modena, produce miele. La visita  viene fatta da Matteo Pantosti e Carla Coriani.

     

    Sara comunica che la nuova scheda aggiornata da compilare da parte di tutte le aziende, viene inviata o è già accessibile sul sito (? non ricordo…)

     

    Moneta Sociale:

    Si chiede se c’è interesse e volontà per costruire un progetto insieme su aspetti concreti, esplorando i vari modelli possibili per capire il ritorno che può avere  in CA.

    È già in programma un incontro con Mag6, che spiega la sua esperienza.

    Alcuni soci conoscono e hanno già fatto esperienze concretecon Mag6, che ritengono positive.

    Potrebbe crearsi un coordinamento permanente a Bologna, come collante tra diverse realtà?

    Si forma un gruppo di lavoro di persone interessate a questi temi:

    Mauro Benetti

    PierPaolo Pancaldi

    Luca Maccanelli

    Carlo Farneti

    Germana Fratello

    Marco Marcelli

    Roberta Borghesi

    Massimiliano Casadei

    Carla Coriani

     

    Contributi volontari:

    si riapre la discussione sulla percentuale, sul possibile tetto massimo e minimo sul quale calcolarla.

    Tema che viene discusso nei gruppi che sono concordanti sul mantenere la percentuale al 5%, sull’aumentare un poco il tetto massimo (30€) e stabilire un tetto minimo, finora inisistente, per facilitare quelle realtà che hanno incassi molto esigui, ridistribuendo così in modo più equo il contributo senza abbassare però gli introiti dell’associazione, necessari e finalizzati ai tanti progetti portati avanti.

    Si decide di formare un gruppo di lavoro per definire al meglio queste idee:

    Marco Bruni

    Mauro Vergoni

    Fabio Zanotti

    Barbara Strulgador

     

     

    Labas:

    Tommaso descrive la situazione attuale e chiede a CA in che modo puo’ continare a sostenere il centro sociale.

    Tema che viene discusso nei gruppi.

    Si decide di sostenere il Labas facendo mercato anche le due settimane di agosto pensate più a rischio di sgombero e con maggior impegno da parte di CA nei rapporti con il comune e il comitato, sostenendo idee e progetti mirati ad ottenere un luogo sostitutivo che abbia le caratteristiche necessarie per portare avanti il progetto Labas.

    Jacopo  si dichiara disponibile ad impegnarsi per il tavolo di confronto con le amministrazioni.

    PP(presidente) comunica date dei mercati in agosto.

     

    Garanzia Partecipata:

    tutti i gruppi di discussione sono concordi nel riconoscere al gruppo di coordinamento GP il potere decisionale, in casi di necessità particolari senza dover aspettare l’assemblea generale.

    Si accoglie la proposta di cambiare ogni anno il 50% dei referenti di GP, al fine di garantire buona continuità sulle modalità approfondite di svolgere le visite nelle aziende e responsabilizzare maggiormente sull’attenzione necessaria durante le stesse.

    D’ora in poi è necessario che i referenti nominati per le visite, si presentino con la scheda dell’azienda, in modo da verificare immediatamente possibili incongruenze tra il dichiarato e la realtà oggettiva aziendale.

     

    Transumenza tra un mercato all’altro e/o assenze:

    – si stabilisce di compilare, per ogni mercato, una scheda delle presenze stagionali a cui le aziende devono attenersi.

    – l’assenza o interruzione deve essere comunicata al mercato, con motivazione e con un tempo di preavviso utile a permettere di cercare un’azienda che possa sostituire i prodotti che vengono meno.

    – l’assemblea di mercato ha la facoltà di cercare sostituti per garantire la presenza del prodotto.

    – in caso di spazi disponibili e/o prodotti mancanti, si decide di favorire l’ingresso o partecipazione alle aziende che fanno meno mercati e di piccoli produttori, facendo ricerca anche tra gli elenchi di aziende in attesa, prima di invitare aziende già presenti in più mercati.

     

    Tesseramento:

    il tesseramento attuale è stipulato una volta e rimane a vita, al costo di 5€.

    i produttori devono essere tesserati.

    si propone di attivare una campagna annuale di tesseramento rivolta ai co-produttori, rendendone noto  l’utilizzo, cioè, come contribuzione per sostenere i progetti di CA. ma non si discute di quali modalità possibili attivare.

     

    Report sulle visite svolte da GP in seguito a segnalazioni:

    L’azienda di Giuseppe Leonelli, viene espulsa dall’associazione di CA e da ogni mercato, in quanto non rispetta i criteri richiesti. Viene spiegata in modo dettagliato la realtà aziendale. Non coltiva e non trasforma, ma acquista da altri, fuori dal circuito di CA, la maggior parte di prodotti portati nei mercati.

    Si decide di evitare la pubblicazione mediatica di questa noitizia su fb e di informarne tutti i componenti dell’associazione tramite mail inviata in mailingliste.

     

    L’azienda il Germoglio, risulta essere in regola. Il report è molto breve e non dettagliato. Fiorella, presente all’assemblea, descrive la realtà della loro azienda di cui è una dei fondatori. E’ associazione all’interno della quale convivono tre aziende regolarmente iscritte con P IVA: agricola, edile e …(mi sfugge)…. La maggior parte di persone all’interno dell’associazione sono soci. Non esiste stipendio o contributo specifico per le mansioni svolte, in quanto facendo cassa comune con tutte le entrate economiche, l’associazione stessa si occupa di provvedere alle necessità di ognuno. Molti prestano servizio di aiuto volontario.

     

    Inviti e prossimi incontri:

    – CA è stata invitata a partecipare il 17 settembre ad un mercato alle Piagge, toscana, dove si parlerà di GC e altro. Chi vuole o può partecipare?

    – 23-25 settembre incontro nazionale di GC a Terni, alcuni si propongono di partecipare, anche solo il sabato e domenica. Tra questi, Loredana e Carla Coriani.

  • Mercato Scaravilli giugno 2016

    I referenti di mercato saranno: Carlotta, Matteo e Ivaldo.

    Elena e Alberto saranno invece i referenti della Garanzia Partecipata.

    Dobbiamo fare uno sforzo tutti per trovare contatti con artisti in generale e potenziare l’animazione al mercato in quanto è davvero importante per apripre nuove piossibilità di incontro ed espressione…al momento abbiamo deciso :

    -Afro a go go (da chiamare per Luglio)

    -Chi ha contatto di Ambra Dreus (han detto tutti che è bravissima)

    -Carlo inviterà i Giovani Danzatori bolognesi…

    -io avevo pensato di sentire i ragazzi che vennero con l’arpa al vag (anche loro davvero bravi…

    Ma a proposito delle serata lunedi non abbiamo discusso della forma di compenso. Sarebbe molto meglio avere le idee chiare prima di invitare gli artisti.

    Voi che dite? a me il bonus spesa sembra ottimo ma dobbiamo raccogliere tutti i pareri…

    E poi: Appello per tutti…per favore passateci contattiiiiiiii!!!!!!!

    Ultima cosa…ogni domenica ricordatevi di mandare simpatiche foto (dei prodotti, dell’azienda…ricette ecc) a Carlo da pubblicare su Facebook

    Buona giornata!

    Margherita

  • The Harvest. Storie di nuovo caporalato agricolo in Italia

    The Harvest. Storie di nuovo caporalato agricolo in Italia

    Essere coproduttore di un film non è così diverso dall’essere coproduttore di un’attività agricola, nella forma che intendiamo in Campi Aperti.

    Partecipare alla produzione popolare di The Harvest significa permettere a SMK Videofactory di svolgere un lavoro in maniera completamente indipendente, senza rinunciare a un’idea di film che non si accontenta della dimensione documentario, ma intreccia nuovi strumenti con i quali intende esprimere tutto il suo potenziale narrativo.

    The Harvest racconta e denuncia un sistema di sfruttamento del lavoro agricolo che coinvolge decine di migliaia di persone nell’Agro Pontino e che prospera nelle pieghe della legalità. SMK sta portando alla luce questa scomoda verità assieme a pochi coraggiosi soggetti locali, al fianco dei braccianti in mobilitazione, nonostante minacce e intimidazioni.

    Possono dei coproduttori aiutare a inceppare il sistema del caporalato agricolo e dello sfruttamento sul lavoro, sostenendo la lotta dei braccianti Sikh? Secondo noi è possibile!

    Sostieni il progetto di film visitando la pagina di Distribuzioni dal Basso e scegliendo una tra le “ricompense” possibili, oppure un contributo libero (in fondo alla pagina dei contributi).

    Per avere aggiornamenti sugli ultimi sviluppi dei set del film, sulla copertura mediatica e sugli eventi di crowd funding, metti un like alla pagina facebook theharvestdocumentary oppure visita il sito internet www.theharvest.it.

    Sikh_agropontino-720x380

    Foto: SMK Videofactory

    “In provincia di Latina un’altra Rosarno: braccianti immigrati costretti a lavorare nei campi a 3€ l’ora”
    La video notizia da IlFattoQuotidiano.it del 1 giugno 2016.

    “The Harvest – Un docu-musical sui braccianti Sikh sfruttati”
    L’articolo e l’intervista di Damiana Agugliari per Radio Città del Capo/Radio Popolare, 27 maggio 2016.

    “The Harvest – Il costo umano delle fragole a gennaio”
    Audio intervista di Radio Città Fujiko ad Andrea Paco Mariani (regista), 17 maggio 2016.

    “Agro Pontino, i braccianti sikh continuano a protestare”
    Francesca Sironi per L’Espresso, 23 maggio 2016.

    Un esercito silenzioso di uomini piegati nei campi a lavorare, senza pause.
    Raccolta manuale di ortaggi, semina e piantumazione per 12 ore al giorno filate sotto il sole; chiamano padrone il datore di lavoro, subiscono vessazioni e violenze di ogni tipo. Quattro euro l’ora nel migliore dei casi, con pagamenti che ritardano mesi, e a volte mai erogati, violenze e percosse, incidenti sul lavoro mai denunciati e “allontanamenti” facili per chi tenta di reagire.

    The Harvest vuole raccontare tutto questo.

    The Harvest è un documentario sulla vita delle comunità Sikh stanziate stabilmente nella zona dell’Agro Pontino e il loro rapporto con il mondo del lavoro. I membri di queste comunità vengono principalmente impiegati come braccianti nell’agricoltura della zona. Gli episodi di sfruttamento (caporalato, cottimo, basso salario, violenza fisica e verbale) sono stati rilevati in numerosi casi, quasi sempre da associazioni che operano sul territorio locale. A fianco di questi fenomeni è inoltre cresciuto in maniera esponenziale l’uso di sostanze dopanti per sostenere i faticosi ritmi del lavoro nei campi. Sostanze che, nello specifico, si compongono di meta-anfetamine, oppiacei e antispastici.”

    www.theharvest.it

  • Mercato Scaravilli maggio 2016

    Verbale del 3 maggio 2016.

    Riassumo l’incontro di ieri con aggiunta di migliorie e dettagli di ieri notte e stamane.
    L’incontro con Economia vorrebbe una riduzione degli spazi per motivi di sicurezza con quindi una riduzione dei banchi media da 24 a 17 unità circa.
    L’assemblea di mercato invece auspica un aumento della presenza di banchi anche in funzione di innesti che in funzione dell’arrivo della stagione produttiva si vedranno arrivare. Per cui, in barba al rettorato, con flessibilità e attenzione, tutti d’accordo, si attuerà una riduzione degli spazi occupati al minimo indispensabile, stringendosi e ondividendo il più possibile si proverà a starci dentro tutti.
    L’assemblea ricorda l’appuntamento con la presenza di radio Fujiko dalla prossima settimana.
    Produttori preparati sulla carta dei fondamenti dell’associazione per le interviste che verranno fatte a chi si sente di voler intervenire.
    Si è poi passati alla questione costi e autofinanziamento. Omar interviene chiedendo maggiore equità e propone 50 euro da dare alla radio divisa per produttori. La cassetta per gli artisti composta da prodotti del valore compreso tra i 3,5 e i 5 euro.
    A questo punto però subentra l’aggiornamento che aggiungerei della proposta fatta per mail della Sara.
    Valuterei la cosa.
    Il calendario eventi è  stato aggiornato: ieri sera abbiamo sbagliato i balotta continua ci saranno tra due lunedì.
    Per cui settimana prossima bisogna capire le proposte culturali quali siano.
    In ultima è stato rinverdito l’orario inizio mercato, fissato alle ore 17.00, e l’orario chiusura, fissato alle ore 21.00.

  • Mercato XM24 maggio 2016

    Tigellata di giovedì 9 giugno
    Organizzazione: Lorenzo Masi preparerà 400 tigelle, Loredana 100 e Manuela 200 (queste ultime già farcite vegan). Altri condimenti saranno preparati da Mauro (funghi), pesto classico (Mirka) inoltre vari con verdure. Sul momento si utilizzeranno formaggi, affettati e marmellata o miele.
    Loredana porterà una piastra con bombola  per riscaldare le tigelle al momento sotto il gazebo come per la polentata: dove lavoreranno Giorgio, Giovanni, Federica e Mauro (ma bisogna chiederglielo). Poi ci vogliono due persone alla cassa : Roberta e qualcun’altro, tipo io.
    Il volantino sarà fatto da Lorenzo di Strulgador e sarà pronto per l’ultimo giovedì di maggio quando  vedremo di distribuirlo direttamente alle persone, in modo da non sprecarne che poi rimangono inutilizzati sui banchi.

    Concorso fotografico
    Allego la bozza ricorretta anche con gli aggiornamenti discussi, quindi guardate lì. Per l’allestimento delle eventuali fotografie che arriveranno si pensava di utilizzare pannelli di compensato leggero da sistemare nei banchetti, tali da contenere ciascuno 3 o 4 foto, per cui chi ne ha può portarli giovedì prossimo, in modo da capire se è una buona soluzione.
    Si è deciso anche di far partecipare un gruppo musicale il giorno della premiazione (23 giugno): chiederemo a Domenico di cercare fra quelli che girano per i mercati.
    I premi consisteranno in due ceste (procurate da Mauro fungaiolo) riempite con prodotti del mercato (Pierpaolo ed io provvederemo a farlo il giorno stesso).
    Il volantino sarà preparato da Sara e dovrà essere divulgato dalla prossima settimana presso tutti i mercati e naturalmente via etere.

    Bicchieri
    si evidenzia la gestione fallimentare all’interno del mercato: Giovanni urupia propone che ciascuno si tenga e si gestisca i suoi bicchieri, ma non viene trovata al momento una soluzione comune. Si rimanda all’assemblea generale.
    Viene comunque rimarcato il fatto che per quanto riguarda la campagna rifiuta i rifiuti, circolano al mercato sportine di plastica : verificare che almeno siano in mater bi.

  • Mercato XM maggio 2016

    Tigellata di giovedì 9 giugno
    Organizzazione: Lorenzo Masi preparerà 400 tigelle, Loredana 100 e Manuela 200 (queste ultime già farcite vegan). Altri condimenti saranno preparati da Mauro (funghi), pesto classico (Mirka) inoltre vari con verdure. Sul momento si utilizzeranno formaggi, affettati e marmellata o miele.
    Loredana porterà una piastra con bombola  per riscaldare le tigelle al momento sotto il gazebo come per la polentata: dove lavoreranno Giorgio, Giovanni, Federica e Mauro (ma bisogna chiederglielo). Poi ci vogliono due persone alla cassa : Roberta e qualcun’altro, tipo io.
    Il volantino sarà fatto da Lorenzo di Strulgador e sarà pronto per l’ultimo giovedì di maggio quando  vedremo di distribuirlo direttamente alle persone, in modo da non sprecarne che poi rimangono inutilizzati sui banchi.

    Concorso fotografico
    Allego la bozza ricorretta anche con gli aggiornamenti discussi, quindi guardate lì. Per l’allestimento delle eventuali fotografie che arriveranno si pensava di utilizzare pannelli di compensato leggero da sistemare nei banchetti, tali da contenere ciascuno 3 o 4 foto, per cui chi ne ha può portarli giovedì prossimo, in modo da capire se è una buona soluzione.
    Si è deciso anche di far partecipare un gruppo musicale il giorno della premiazione (23 giugno): chiederemo a Domenico di cercare fra quelli che girano per i mercati.
    I premi consisteranno in due ceste (procurate da Mauro fungaiolo) riempite con prodotti del mercato (Pierpaolo ed io provvederemo a farlo il giorno stesso).
    Il volantino sarà preparato da Sara e dovrà essere divulgato dalla prossima settimana presso tutti i mercati e naturalmente via etere.

    Bicchieri
    si evidenzia la gestione fallimentare all’interno del mercato: Giovanni urupia propone che ciascuno si tenga e si gestisca i suoi bicchieri, ma non viene trovata al momento una soluzione comune. Si rimanda all’assemblea generale.
    Viene comunque rimarcato il fatto che per quanto riguarda la campagna rifiuta i rifiuti, circolano al mercato sportine di plastica : verificare che almeno siano in mater bi.