Categoria: Eventi di rete
Eventi promossi dalle reti sociali con cui Campi Aperti si collega
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I sollevamenti della terra. Una marcia per dire no a opere dannose e imposte!
DALLA RISAIA DI PONTICELLI AL CORNO ALLE SCALE.
I sollevamenti della terra.
Una marcia per dire no a opere dannose e imposte.
Perché la marcia?
La Regione Emilia Romagna ha stanziato 5,8 milioni di euro per il progetto di un nuovo impianto di risalita al Corno alle Scale. Il progetto prevede lo smantellamento della seggiovia esistente e il suo prolungamento di circa 200 metri su un tratto di montagna ripido e battuto da forti venti. Siamo contrari a questa nuova opera, e tali restiamo anche di fronte alle immaginarie “varianti” che talvolta vengono proposte.
Ci sono evidenti motivi di tutela della montagna a giustificare la nostra contrarietà, ma anche considerazioni ambientali di ordine più generale. A causa dei cambiamenti climatici la neve naturale non è sufficiente a garantire piste innevate sotto i 2000 metri, e quindi deve essere “sparata” una quantità esorbitante di neve artificiale, che ha costi energetici elevatissimi e comporta il prelievo e la contaminazione delle acque. Il principale promotore dal lato imprenditoriale della nuova opera, Marco Palmieri (Piquadro), secondo “Un’idea di Appennino” (Maggio 2022) si dice soddisfatto dalla stagione sciistica al Corno, ma, scrive il mensile, “la siccità […] ha obbligato ad un massiccio impiego di neve artificiale” e dunque “c’è bisogno delle conferme dei denari pubblici nonché di ulteriori misure, magari per quanto riguarda le bollette dei consumi energetici, cresciute oltremodo negli ultimi mesi.” Nel pieno della crisi climatica, e con costi dell’energia sempre in crescita, mettere soldi pubblici (cioè nostri) su operazioni di questo tipo ci sembra sconsiderato.
Sulle modalità con cui vengono stanziate le risorse pubbliche torneremo più avanti.
Perché la risaia (e perché il Passante)?
La marcia è la modalità di lotta che abbiamo deciso di intraprendere contro quanto descritto. Una marcia lenta, sentendo la terra sotto i piedi, attraverserà la provincia bolognese da Ponticelli di Malalbergo fino al Corno alle Scale. Il punto di partenza non è casuale, ma si ricollega a una battaglia vinta da attivisti/e e militanti della pianura raccolti nella Rete NO HUB, che ha impedito la cementificazione di un’antica risaia che stava per essere sacrificata sull’altare della logistica. Altro progetto “simbolico” che incontreremo lungo il cammino è quello del Passante di Bologna, ovvero l’allargamento del sistema Autostrade/Tangenziale fino a 16/18 corsie. Il progetto è voluto da governo nazionale, Regione, Città Metropolitana e Comune capoluogo ed è ampiamente riverniciato di “green” e “partecipazione”. Tuttavia, le istituzioni che lo propongono non hanno neppure risposto alla richiesta di sottoporlo a una Valutazione di Impatto Sanitario. Al servizio degli attesi 65 milioni di veicoli/anno saranno costruiti 8 nuovi distributori di benzina, gran parte dei quali su terreno agricolo.
Logistica e cemento contro l’agricoltura
Colto o incolto che sia, un terreno cementificato è perso per sempre. La terra ci nutre, trattiene l’acqua, immagazzina il carbonio. Un quarto della biodiversità del pianeta si trova nel suolo. Non possiamo restare insensibili! Fra il 2019 e il 2020 il suolo consumato in Italia è aumentato di 56,7 chilometri quadrati, ovvero un equivalente di circa oltre venti campi di calcio al giorno (fonte Sole 24Ore, 2/12/2021). A ondate successive, le costruzioni industriali, residenziali e ultimamente per la logistica hanno proseguito l’opera di distruzione (e la logistica, come le
vicende dell’ Interporto dimostrano, ha spinto in avanti anche le dinamiche di sfruttamento della manodopera). Nulla di concreto viene fatto per recuperare le aree dismesse, e si preferisce, per avidità, cementificare aree verdi. Avremmo invece bisogno di agricoltura di prossimità per poter mangiare cibo sano e locale, non dipendente da catene di fornitura lunghe, inquinanti, costose e fragili. La cementificazione conviene solo agli
speculatori immobiliari, alle multinazionali dell’agroalimentare, alle catene dei supermercati e alle potentissime aziende della logistica.
Terra sprecata, soldi buttati
Le promesse degli amministratori quando promuovono opere inutili e nuovi scatoloni per la logistica sono sempre due: crescita economica del territorio e lavoro. Sono promesse false. Molti di più sarebbero i posti di lavoro e il benessere sociale promuovendo e finanziando sanità pubblica, cultura e lavori sostenibili e utili. Dopo decenni in cui ci hanno detto che “i soldi non ci sono”, ora è evidente che mentivano. Il nuovo modo per nasconderli è vincolarli a una destinazione. Così succede per il Passante, così per il PNRR, e così per i 5,8 milioni destinati al nuovo impianto di risalita. Che dovrebbero trovare destinazioni assai migliori. Sta all’intelligenza sociale individuarle e imporle.
Non ci aspettiamo più nulla dai governanti che hanno accelerato il disastro. Nessuno può ignorare la catastrofe che ne consegue.
Si tratta ancora una volta di riprendere in mano il nostro destino e di organizzarsi per passare all’azione.
L’assemblea promotrice, 5 giugno 2022.
La marcia partirà da Ponticelli presso la Casa del Popolo il 2 settembre e l’arrivo previsto al Corno alle Scale è l’11 settembre. Tappe e altre informazioni verranno divulgate a breve.
Per info: sollevamenti@riseup.net
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26 marzo: Manifestazione a Firenze con GKN, per il clima!
Vorremmo ribadire l’importanza di una larga partecipazione alla marcia del 26 all’interno di quello che é ormai definito : “spezzone ecologista e contadino.”Sono già (nella fretta ) stati scritti 2 comunicati che rilanciano l’appuntamento di sabato e con cui vorremmo incontrarci e partire alle ore 14 PUNTUALI da Santa Maria Novella per raggiungere il corteo dove saremo i secondi a partire dopo la testa.*RESISTENZA CONTADINA E SOVRANITA’ ALIMENTARE*Raccogliendo* l’appello del Collettivo di fabbrica GKN e di Fridays for future* saremo in piazza a Firenze il 26 marzo insieme ai lavoratori e alle lavoratrici in lotta e a tutte e tutti coloro che hanno deciso di “convergere per insorgere per questo, per altro, per tutto”. Il nostro “per questo” è rendere visibile dentro il corteo *uno spezzone contadino agroecologico *che nelle sue pratiche concrete vuole costruire qui ed ora alternative al sistema di sfruttamento delle persone e della natura che ci
sta portando al disastro.
Invitiamo tutte le realtà che condividono questa impostazione a un preconcentramento alle ore 14 a Santa Maria Novella per arrivare insieme a Piazza Vittorio Veneto, dietro lo striscione “Resistenza contadina e Sovranità alimentare”. Ogni realtà caratterizzerà lo spezzone con propri striscioni o strumenti comunicativi che evidenziano le proprie pratiche.DA BOLOGNA C’è POSSIBILITÀ DI MUOVERSI IN PULLMANGC Firenze
Mondeggi Bene Comune
Rete per la sovranità alimentare Bologna
Fuorimercato, autogestione in movimento
RiMaflow, fabbrica recuperata, Milano (altro…) -
15 luglio: Parliamo di Supporto Legale e di Indymedia, a 20 anni dal G8
15 luglio Mercatino di Campiaperti in via Gobetti, lato parco xm24
👉 In vista dell’edizione 2021 (o se preferite 0x18, la ventiquattresima) di Hackmeeting, che quest’anno si terrà il 3-4-5 settembre alla Nuova Casa del Popolo di Ponticelli “La Casona” a Malalbergo (BO), proponiamo degli eventi di avvicinamento per iniziare a masticare un po di tecnologia:
📌 h19 – Chiacchierata informale: “Parliamo di Supporto Legale, il collettivo che si e’ occupato di seguire i processi relativi ai fatti del G8 nel 2001 a Genova, e di Indymedia, la rete di media indipendenti che raccolse il racconto corale di quei giorni e di quello che ne seguì.”
🔺️ Cos’è Hackmeeting?
L’hackmeeting è l’incontro annuale delle controculture digitali italiane, di quelle comunità che si pongono in maniera critica rispetto ai meccanismi di sviluppo delle tecnologie all’interno della nostra società. Ma non solo, molto di più.
Esprimiamo una visione dell’hacking come attitudine, non esclusivamente informatica. Il nostro essere ‘hacker’ si mostra nella quotidianita’ anche quando non usiamo i computer, si mostra quando ci battiamo per far cambiare le cose che non ci piacciono, come l’informazione falsa ed imposta, come l’utilizzo di tecnologie non accessibili e costose, come il dover recepire informazioni senza alcuna interattivita’.Tre giorni di seminari, giochi, dibattiti, scambi di idee e apprendimento collettivo, per analizzare assieme le tecnologie che utilizziamo quotidianamente, come cambiano e che stravolgimenti inducono sulle nostre vite reali e virtuali, quale ruolo possiamo rivestire nell’indirizzare questo cambiamento per liberarlo dal controllo di chi vuole monopolizzarne lo sviluppo, sgretolando i tessuti sociali e relegandoci in spazi virtuali sempre più stretti.
L’evento è totalmente autogestito: non ci sono persone che organizzano ed altre che fruiscono, puoi solo esserci e partecipare. No master/no client!
Per ulteriori informazioni: https://hackmeeting.org/hackit21/
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Serata di autofinanziamento per Centro Salute Internazionale NIENTE SU DI NOI SENZA DI NOI!
NIENTE SU DI NOI SENZA DI NOI!
Con il desiderio di tornare ad abitare spazi di socialità collettiva e resistente, e il bisogno di chiamare le persone che condividono una visione ‘altra’ di salute a sostenere la nostra esperienza, come CSI organizziamo un evento di autofinanziamento il 18 giugno dalle 18:00 alle 21:00 presso il Fondo Comini, via Fioravanti 68 Bologna.
In quell’occasione, vogliamo costruire un momento di confronto con le realtà che in città si occupano – direttamente o indirettamente – di salute ‘dal basso’, a partire dalle riflessioni ed esperienze che sono emerse con la pandemia di Covid-19, da ciò che ogni realtà ha vissuto e prodotto in questo ultimo anno, per imparare e contaminarci reciprocamente.
Riscontriamo la difficoltà a riflettere collettivamente sul tema della salute in relazione alla pandemia e alla sua gestione politico-sanitaria, con il rischio di polarizzare il dibattito e chiudere lo spazio del confronto. Vorremmo invece alimentare occasioni in cui, partendo da un atteggiamento di ascolto e comprensione reciproca, si possano costruire un pensiero critico e una prospettiva comune sulla salute fondata su valori di solidarietà, giustizia sociale e ambientale, autogestione.
Queste sono alcune delle domande da cui ci piacerebbe partire per confrontarci insieme:
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In che modo la pandemia di Covid-19 ha influito sul nostro concetto di salute?
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Cosa è successo internamente alle realtà? Se e come si è deciso di portare avanti e/o modificare le proprie attività?
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Che riflessioni e pratiche sono state sviluppate? Se e quali contraddizioni sono emerse?
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Cosa la pandemia ha messo particolarmente in luce rispetto alle nostre idee di autogestione, libertà, comunità, rischio, assistenza, educazione…?
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Che sfide sono state superate e cosa abbiamo imparato da questa esperienza?
A partire dalle risposte (o tentativi di risposta) che ciascuna realtà si è data, l’invito è di partecipare il 18 giugno al fine di confrontarsi e mettere in comune le proprie esperienze, riflessioni e pratiche.
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Presentazione CA al CryptoRave a Sao Paulo
Come una piccola comunità gestisce i propri dati con un occhio alla privacy.
Cryptorave è un evento che da 6 anni raccoglie interventi da tutto il mondo per ragionare sopra i concetti di intimità digitale, di confidenzialità dei gruppi e di anonimato. Parallelamente a denunciare tutti i casi possibili di aggressione ai diritti umani nella sfera digitale, al controllo dell’informazione ed alla costruzioni di monopoli tecnici.
Cryptorave si ispira agli eventi decentralizzati e gratuiti cryptoparty
Questa la nostra presentazione:
https://cpa.cryptorave.org/pt-BR/cr2019/public/events/365
Questo il programma completo:
https://cpa.cryptorave.org/pt-BR/cr2019/public/events
Palestra: Campi Aperti – autohospedagem, rede mesh e soberania alimentar
Comida e comunicação local
Nesta atividade falaremos sobre a organização campesina Campi Aperti da Itália e a rede Genuino Clandestino. Somos um grupo que decide via metodo de consenso e praticamos a autonomia alimentar e tecnológica próximo de Bologna, Itália.
Vamos falar da intenção política do grupo, do método e porque e como decidimos, principiando a autonomia alimentar, de organizar a nossa infraestrutura de comunicação. Vamos explicar como praticamos em analogico e em digital, a confidencia de vizinhança. Temos uma pequena rede mesh e praticamos a autohospedagem de uma nuvem (cloud). Temos email e sitio web num servidor autogestionado e não guardamos os logs dos visitantes. A palestra será politica e tecnica sobre os instrumentos que usamos.
A CryptoRave é aberta e gratuita – basta inscrição online – e será realizada na cidade de São Paulo. Inspirada em uma ação global, descentralizada para disseminar e democratizar o conhecimento e conceitos básicos de criptografia e software livre, o evento teve início em 2014, como reação à divulgação de informações que confirmaram a ação de governos para manter a população mundial sob vigilância e monitoramente constante.
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7 Aprile Giornata della Salute
Evento pubblico Organizzato da Centro di Salute Internazionale e Interculturale
Ad XM24 dalle 10:30 alle 13:00
Perchè LA SALUTE dipende da TUTT*!
Perchè la salute è anche:
Poter determinare da dove viene il cibo che mangio!
Prendersi cura della terra/acqua/aria che condividiamo!
dalla mailing list di campiaperti#7Aprile2019 – Salute da-p-per-tutt*
Il 7 aprile è la giornata mondiale della salute. Da tre anni, i movimenti per la salute in tutto il mondo (e, in l’Italia, la campagna Dico32! Salute per tutte e tutti!) l’hanno rivendicata come “giornata dei popoli per la salute”, un momento in cui le persone prendono parola per dire che la salute non è una merce ma un diritto e un bene comune.
A Bologna, presso lo spazio pubblico autogestito XM24, domenica 7 aprile il Centro di Salute Internazionale (CSI) e l’Assemblea Casa della Salute Navile organizzano un momento di “Salute in piazza”: laboratori, proiezioni e discussioni per capirne di più sulla salute in città, sui sistemi di cura che funzionano o non funzionano, su chi ha più salute e diritti e chi meno, e perché.
Condivideremo anche i percorsi e gli spazi cittadini, nazionali e internazionali attraverso i quali le persone possono prendere voce per reclamare (più) salute e cure adeguate e accessibili per tutte e tutti.
Attività:
? Quanto conta dove abiti? Le disuguaglianze in salute nella città
? Case della Salute. Siamo tutt* benvenut*?
? Servizio Sanitario Nazionale S.p.A. – Il mercato nella sanità
? I confini del diritto alla salute. Quale accessibilità alle cure dei/delle migranti?
? Quando la partecipazione produce salute: l’esperienza del centro di Medicina Sociale di Giugliano alle origini del Servizio Sanitario NazionalePer maggiori informazioni:
Sito campagna Dico32!: http://setteaprile.altervista.org/
Sito campagna europea: http://europe-health-network.net/
Sito People’s Health Movement: http://www.phmovement.org/ -
22 e 23 marzo a Roma per l’agroecologia!
Aggiornamento:
So che la stagione vi impone la presenza sui campi, comunque vi informo che stiamo cercando di riempire il secondo bus per andare a roma e partecipare alla marcia per il clima e contro le grandi opere inutili del 23 marzo. I due bus sono promossi da labas tpo vag61 e dal comitato becco. Si parte sabato mattina alle 6 dall’autostazione, il costo del viaggio andata e ritorno è 20€.
22 marzo, cosmopolitiche. Pratiche e movimenti della transizione ecologica
Verso la manifestazione del 23 marzo….
Dalle ore 15.00 al CSOA Forte Prenestino
Programma
h. 15.00: presentazione della giornata.
h. 15.15 – 16.00: trasformare il territorio in capitale: le logiche del
capitalismo estrattivista a cura di Re:Common.h. 16.30-17.15: Strumenti per un ecologlia politica: Felix Guattari e
Andrè Gortz raccontati da Andrea Ghelfi e Emanuele Leonardi.h. 17.30-20.30: l’ecologia delle pratiche: dibattito a cura del tavolo di ecologia polica.
Interverranno:
Silvia Peréz, economista e sociologa;
Gianluca Garetti medico aderente a Medicina Democratica e attivista per il Coordinamento dei Comitati della Piana di Firenze;
A Sud, promotrice del primo Centro di Documentazione sui Conflitti Ambientali italiano.h. 20.30: cena genuina a cura di Terra Terra.
h. 21.30: Teatro Contadino.
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Genuino Clandestino in Abruzzo! 26-27-28 aprile
Comunità in lotta per l’autodeterminazione alimentare
26-27 aprile San Vito Chietino
28 aprile 2019 LancianoTerra Bene Comune…tre giorni per creare comunità e fare rete, conoscersi e divertirsi, tre giorni intensi…
…Campeggio, Mercato Genuino Clandestino, tavoli tematici e tecnici, cibo genuino, assemblea plenaria, concerti, teatro, mostre documentari e tanto altro ancora!
Per info e contatti: autoproduzioni@autistici.org
www.genuinclandestino.itGenuino Clandestino nasce nel 2010 come una campagna di comunicazione per denunciare un insieme di norme ingiuste che, equiparando i cibi contadini trasformati a quelli delle grandi industrie alimentari, li ha resi fuorilegge. Per questo rivendica fin dalle sue origini la libera trasformazione dei cibi contadini, restituendo un diritto espropriato dal sistema neoliberista.
Ora questa campagna si è trasformata in una rete dalle maglie mobili di comunità in divenire che, oltre alle sue iniziali rivendicazioni, propone alternative concrete al sistema capitalista vigente attraverso diverse azioni:
• Costruire comunità territoriali che praticano una democrazia assembleare e che definiscono le proprie regole attraverso scelte partecipate e condivise, i sistemi di garanzia partecipata sono lo strumento fondamentale per tessere relazioni fra città e campagna e sperimentare reti economiche alternative
• Sostenere e diffondere le agricolture contadine che tutelano la salute della terra, dell’ambiente e degli esseri viventi, a partire dall’esclusione di fertilizzanti, pesticidi di sintesi, diserbanti e organismi geneticamente modificati; che riducono al minimo l’emissione di gas serra, lo spreco d’acqua e la produzione di rifiuti, e che eliminano lo sfruttamento della manodopera;
• Praticare, all’interno dei circuiti di economia locale, la trasparenza nella realizzazione e nella distribuzione del cibo attraverso l’autocontrollo partecipato, che svincoli i contadini dall’agribusiness e dai sistemi ufficiali di certificazione, e che renda localmente visibili le loro responsabilità ambientali e di costruzione del prezzo;
• sostenere attraverso pratiche politiche (come i mercatini di vendita diretta ed i gruppi di acquisto) il principio di autodeterminazione alimentare ovvero il diritto ad un cibo genuino, economicamente accessibile e che provenga dalle terre che ci ospitano;• salvaguardare il patrimonio agro alimentare arrestando il processo di estinzione della biodiversità e di appiattimento monoculturale;
• sostenere percorsi pratici di “accesso alla terra” che rivendichino la terra “bene comune” come diritto a coltivare e produrre cibo; sostenere esperienze di ritorno alla terra come scelta di vita e strumento di azione politica;
• sostenere e diffondere scelte e pratiche cittadine di resistenza al sistema dominante;
• costruire un’alleanza fra movimenti urbani, singoli cittadini e movimenti rurali, che sappia riconnettere città e campagna superando le categorie di produttore e consumatore.
Un’alleanza finalizzata a riconvertire l’uso degli spazi urbani e rurali sulla base di pratiche quali l’autorganizzazione, la solidarietà, la cooperazione e la cura del territorio;
• sostenere le comunità locali in lotta contro la distruzione del loro ambiente di vita.
Genuino Clandestino è un movimento con un’identità volutamente indefinita. Al suo interno convivono singoli e comunità in costruzione, è aperto a tutt*, diffida di gerarchie e portavoce e non richiede nessun permesso di soggiorno o diritto di cittadinanza; è fiero di essere Clandestino e porterà avanti le sue lotte e la sua esistenza con o senza il consenso della Legge.
Chiunque si riconosca nei principi di questo manifesto potrà divulgare e usare lo stesso per rivendicare le proprie azioni.Genuino Clandestino è un movimento antirazzista, antifascista e antisessista
VENERDÌ 26 APRILE 2019
CSOA ZONA 22
Via Caduti sul Lavoro n.4
San Vito Chietino (Ch)ore 16.00
Apertura infopoint e accoglienzaOre 17.00
Musica live a cura della “Jha family”Ore 20.00
Cena popolareOre 21.00
“A lu monne di la lune”Cunti e canti meticci dalla tradizione popolare abruzzese di e con Emanuela D’Ortona, musiche di Mimmo Spadano (Terre del Sud)
Ore 22.30
Dj set a cura della “Jha family”SABATO 27 APRILE 2019
CSOA ZONA 22
Via Caduti sul Lavoro n.4
San Vito Chietino (Ch)ore 08.00
Ritrovo e ColazioneDalle ore 09.00 alle 13.00
Tavoli tematiciOre 13.30
Pranzo PopolareDalle ore 15.00 alle 16.30
Tavoli tecniciOre 17.30
ASSEMBLEA PLENARIAOre 20.30
Cena PopolareOre 22.30
Musica Live con i “Dogs Love Company”A seguire DJ set
Per tutta la giornata di Sabato Ludobus e giochi in legno a cura di Officine Sinergiche
Live painting a cura di Michela di Lanzo
Jam session sul mare
DOMENICA 28 APRILE 2019
Lanciano (Ch)Piazza Plebiscito
Dalle Ore 09.00 alle 18.00
MERCATO CONTADINO di GENUINO CLANDESTINO
Musica live, mostre fotografiche, istallazioni artistiche, video proiezioni
Programma in divenire
Vi aspettiamo!