CampiAperti

Agricoltura biologica e mercati contadini per l'autogestione alimentare

Tag: genuino clandestino

  • Terra Bene Comune, Caicocci non si vende!

    caicocci terra socialeA Caicocci, vicino a Umbertide (Perugia) è partito un progetto di custodia sociale di case e terreni del Demanio.

    No alla vendita delle terre pubbliche, sì alla custodia sociale! Vedi anche Terra Bene Comune – la campagna.

    Caicocci non si vende, ma si vive e si difende!

    C’era un forno, nelle alte colline che dividono la valle del Tevere dal lago del Trasimeno, che una volta era abituato a cuocere cibo per tante e tanti, contadini e contadine,donne e uomini. Quel forno,da anni, moriva dalla tristezza, sempre spento, ormai ammasso di materiali inerti abbandonati nell’abbandono di un luogo ormai senza senso ne vita e depredato chiamato Caicocci.
    Oggi quel forno sfavillava gioia e scintille e cuoceva, da mattina a sera, pizze su pizze genuine, con quelle farine che erano quasi decenni che quei mattoni refrattari non vedevano, tra chiacchere di donne e uomini, risate e pianti di bambini di ogni età. stasera quel forno, a Caicocci, riposa, ancora caldo, felice…perché Caicocci vive e non si vende!!!
    RESOCONTO

    Con una grande e partecipata pizzata sociale si sono concluse le prime due settimane di custodia sociale di Caicocci. dopo un inverno difficile, in cui a stento siamo riusciti a tenere in vita il comitato Caicocci Terra Sociale, è improvvisamente ripartita l’iniziativa . stavolta in maniera radicale, aiutati dalle porte in faccia chiuse dalla politica regionale a chi cercava dialogo e dal coraggio di alcun@ compagn@. Da due settimane ci si prende cura di Caicocci.

    Si è cominciato a pulire e sistemare; a incontrarci e a fare l’ assemblee lì.

    Complice un mazzo di chiavi trovato, si sono riaperte le case; è stato trasformato la reception nel punto di accoglienza. Insomma è iniziata la custodia sociale.

    Un paio di nostri compagni GC da alcuni giorni dormono li, probabilmente presto, molto presto arriveranno anche animali. E intanto arrivano libri per la biblioteca, si riaprono sentieri, si potano gli alberi. Insomma dalle chiacchere ai fatti.

    Occupazione ? No, è custodia sociale.

    Fabio

     

    E per il 13 aprile una giornata di lotta contadina a Caicocci in vista della giornata mondiale di via Campesina del 17 aprile. Stay tuned.

  • 22 Febbraio: genuino clandestino aderisce alla giornata di mobilitazione e di lotta indetta dal movimento no tav

    NOTAV

    Comunicato della rete nazionale genuino clandestino

    Ognuno nel proprio territorio, come richiesto dal Coordinamento dei comitati del movimento No Tav.
    Ognuno nel proprio territorio, come agiscono quotidianamente le comunità in lotta di Genuino Clandestino.
    Ogni giorno dalle nostre campagne (e dalle città) ci opponiamo alla logica del capitale che distrugge i territori per il profitto di pochi e a danno delle popolazioni, impegnandoci, attraverso i nostri nodi locali, a costruire pratiche e iniziative di controinformazione per affermare il diritto all'autodeterminazione alimentare, per l’accesso alla terra, contro la (s)vendita dei terreni agricoli pubblici, per il diritto ad abitare le terre che coltiviamo, per un lavoro che non sia sfruttamento.

    Ogni giorno, dunque, a fianco di quanti si stanno battendo per la difesa dei beni comuni, contro lo spreco delle risorse pubbliche, contro tutte le opere inutili e dannose, contro la mercificazione del territorio, delle risorse naturali e dei beni pubblici, per il diritto alla casa e contro le scelte governative che tengono conto solo degli interessi dei potentati, delle lobby, delle banche e delle mafie.

    Queste le parole d’ordine che sentiamo nostre in cui ci riconosciamo.

    Fare rete con le varie lotte locali è un nostro orizzonte.

    E’ per questo che anche Genuino clandestino parteciperà alle iniziative territoriali, in forme diverse, nella giornata di lotta nazionale del 22 febbraio lanciata dal Movimento No Tav.

  • MERCOLEDì 23 OTTOBRE INCONTRO AL LABAS ORE 21 PER PARLARE DI GENUINO CLANDESTINO A FIRENZE 1-2-3 NOVEMBRE 2013

    Mercoledì 23 ottobre alle ore 21 ci troviamo presso il centro sociale Labas Occupato,

    ex Caserma Masini, via Orfeo 46

    per parlare del prossimo incontro del

    movimento Genuino Clandestino, "Comunità in lotta per la sovranità alimentare"

    che si terrà a Firenze il 31 ottobre, 1-2-3 novembre 2013

    Clikka qui per scaricare il programma e la bozza del manifesto

  • Assemblea genuino clandestino 31 luglio 2011

    PROGRAMMA

    La proposta mandata in lista da Gianluca, cioè di distibuire le iniziative durante la settimana, è stata considerata fattibile.

    La settimana sarebbe l’ultima di settembre. C’è ancora da definire l’incontro del mercoledì sera, che sarebbe sulla sovranità alimentare e il sud del mondo. Per questa sera è stato proposto di contattare Mimmo Perotta del gas della gardelletta per chiedergli una mano, nonché l’associazione di rosarno che abbiamo conosciuto al vag, e che ci ha inviatato a rosarno a fine agosto.

    Per l’incontro pubblico di venerd’ sera 30 settembre, “autorganizziamo un’altra economia” l’idea definitiva è stata quella di farlo alla sala del silenzio di Vicolo Bolognetti e di invitare Guido Viale e Onorati. Il primo lo contatta Roberta Mazzetti, il secondo Germana.

    A vicolo Bolognetti potremmo anche allestire la mostra fotografica di Michele Lapini e Sara Casna, nonché offrire un aperitivo prima dell’incontro. L’obiettivo che il gruppo di scrittura si è posto è quello di arrivare entro l’11 settembre con un testo che spieghi cosa fa CampiAperti (che scrive Carlo), per inserirlo in un “bollettino-volantone” che contenga oltre a questo testo anche: il comunicato a favore della TAV a nome di genuino clandestino, un documento del gruppo sull’accesso alla terra, un documento sull’autocertificazione partecipata (che scrive Michele), una relazione dei gas sull’attività portata avanti finora.

    Il bollettino sarà un foglio da distribuire ai mercati l’ultima settimana di settembre, nonché da distribuire durante l’incontro pubblico del venerdì sera. Abbiamo pensato per l’impaginazione e la grafica di ricontattare Marcello e Cosimo, gli amici di Mattia che avevano prodotto tutto il materiale di genuino clandestino nel 2009.

    Il luogo pensato per il mercato di domenica invece è il piazzale di via udine, quello del mercato del Savena. Anche per rilanciare il mercato nel quartiere. L’idea, oltre ad attacchinare locandine per tutto il quartiere, è quella di invitare la banda Roncati venerdì 30 settembre a partire dal mercato con un corteo per il quartiere che pubblicizzi il grande mercato di domenica 2 ottobre.

    Vogliamo anche chiedere alla presidentessa di quartiere, la Geri, il patrocinio per l’evento. Io domattina andrò a chiedere le autorizzazioni per la sala del silenzio e per il Savena, se qualcuno non è d’accordo scriva prima di domattina!

    Dopo che ci verranno confermate le date, c’è da bloccare il sabato 1 ottobre a Dulcamare per ospitare tutti i contadini che arriveranno e per iniziare ad organizzarci per l’accoglienza, la cucina, la sala dei tavoli tematici. Per questo ci sarà da andare ad un’assemblea di Dulcamara.

    ACCESSO ALLA TERRA

    Nel corso dell’assemblea Roberta studio legno ha fatto una relazione dell’attività finora portata avanti dal gruppo. In particolare il gruppo accesso alla terra, dopo aver parlato con MAG6 a reggio, aveva pensato che una possibilità per dare terra a chi la vuole coltivare, sarebbe fare una raccolta fondi a fondo perduto cosicchè CampiAperti possa acquistare della terra e darla poi in gestione a chi la richiede.

    Ma l’assemblea ha espresso dubbi circa la possibilità di riuscire a trovare chi ci mette dei soldi a fondo perduto e ha proposto una raccolta fondi per una proprietà indivisa cioè chi ha dei soldi da investire compra una quota della terra, sapendo che quando vuole indietro i suoi soldi MAG è tenuta a trovare qualcuno che compri la sua quota, e nel caso gli anticipi i soldi se non riesce a trovare subito qualcuno. In questo modo gli investitori potrebbero essere più motivati.

    Il gruppo accesso alla terra proverà a proporre la cosa a MAG6 e in ogni caso poi scriverà un resoconto per il bollettino. Oltre a ciò, il gruppo accesso alla terra sta creando una bacheca per gli annunci sul sito di campiaperti, nonché una pagina con tutte le informazioni tecnico burocratiche per chi vuole mettersi in agricoltura (informazioni su mutui, partite iva ecc.)

    il gruppo vuole poi sottoscrivere come CampiAperti alla campagna “salviamo il territorio” che considerando il territorio un bene comune, si propone di dialogare con i Comuni per una mappatura dei terreni e delle proprietà abbandonate. Infatti, dopo un colloquio con la regione, è saltato fuori che ad esempio non esiste una mappatura degli usi civici , l’ultima risale al 1861. Roberta Mazzetti ha poi proposto la sottoscrizione dell’incontro che si terrà a Krems in Austria dal 16 al 21 agosto, a cui si sono date appuntamento le realtà presenti a Genova. Il tema sarà proprio il cibo, e i vari incontri toccheranno temi che genuino clandestino affronta dai primi incontri. Quelli de la ragnatela tra l’altro ci vanno, li sto contattando per vedere se riesco ad andarci anche io.

    Se ho dimenticato qualcosa scrivetelo!

    GRUPPO SCRITTURA

    I punti salienti che Carlo inserirà nel testo sono:

    • ricucire il rapporto tra consumatori e produttori
    • usare con un senso i prodotti del lavoro
    • regole comuni che si dà l’assemblea che a volte sono in opposizione con le norme
    • occuparsi del ciclo completo di un bene

    Michele invece ha riportato una possibile domanda per l’incontro di venerdì 30 settembre: Se fare la spesa è votare (Gesualdi) e se crediamo nel modello classico dell’economia per cui la domanda modella l’offerta, se i gas si sono moltiplicati esponenzialmente negli ultimi anni chiedendo produzioni biologiche, anche l’offerta dovrebbe cambiare. Ma stenta a farlo, molti gas non riescono a trovare produttori. La domanda potrebbe quindi essere: può anche l’offerta cambiare allo stesso ritmo della domanda?